Il quotidiano si focalizza su uno scenario crudo: un rapporto teso tra Maldini e Cardinale.
Il tracollo del Milan non è arrivato ieri sera contro il Sassuolo, ma ben prima. Dal 4 gennaio con la Salernitana i rossoneri non vincono più, e ogni giorno si cerca di trovare nuove soluzioni o, quantomeno, di scovare l’origine dei problemi. Oggi ci ha provato il Corriere dello Sport, che scrive addirittura di un’altissima tensione in casa Milan e annuncia un’“inevitabile resa dei conti a fine stagione”.
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“Il Milan è una polveriera sul punto di esplodere. Le tensioni tra la proprietà e Maldini sono note da tempo e hanno radici lontane. I risultati negativi, però, ne hanno fatte emergere anche altre, come quella tra la dirigenza e Pioli, tanto da essere ormai arrivati al ‘tutti contro tutti’ È chiaro però che, senza un’inversione di rotta immediata e soprattutto se il tracollo dovesse proseguire, con tutti già in discussione, non si può escludere alcuno scenario”.
In particolare, il quotidiano individua il momento preciso nel quale Gerry Cardinale sarebbe entrato in conflitto con Paolo Maldini: “Le dichiarazioni post-Lazio, ben poco gradite da Cardinale, che si sommano ad un mercato estivo palesemente deficitario, hanno nuovamente fatto emergere le distanze”.
Si tratta, naturalmente, solo di un possibile scenario rappresentato dal Corriere dello Sport, il quale ipotizza di un’unione che, a differenza dell’ultima stagione, sta mancando. Sarebbe troppo tardi per recuperarla?
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