Nonostante non sia stato aiutato né dal gioco corale espresso dal Milan, ieri sera pressoché inesistente, né dallo strapotere fisico degli avversari, Charles De Ketelaere è sembrato parecchio in difficoltà ieri sera a Stamford Bridge contro il Chelsea. La stampa italiana all’unisono ha bocciato la sua prestazione con un pesante 4.5 (il voto più basso da quando è in Italia). In particolare, la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina ha aperto un vero e proprio caso De Ketelaere. Sulle colonne della rosea, Luca Bianchin scrive che “il belga ha confermato l’allergia alla porta: il suo unico tiro in porta, uno dei primi della stagione, per paradosso è stato l’azione più deludente della sua vita milanista. Su quella palla di Leao, calciata piano e centrale, bisognava fare molto meglio“.
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De Ketelaere ha chiuso la partita con zero dribbling tentati, a differenza dei 6 provati da un Rafael Leao che ha confermato di essere uno dei pochi a poter fare la differenza in rossonero. Il non aver provato a saltare l’uomo, continua il quotidiano, è diretta conseguenza del fatto che l’ex giocatore del Bruges ha faticato a trovare la posizione giusta in campo, a giocare con i compagni e a reggere l’urto fisico del corpo a corpo Blues. Anche se considerando la logica delle scelte di Stefano Pioli negli ultimi anni il classe 2001 rimane leggermente favorito per la fondamentale sfida di sabato a San Siro, per la Gazzetta dello Sport la domanda rimarrà d’attualità nelle prossime 48 ore: De Ketelaere rischia la panchina con la Juventus?
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