Si è concluso tra mille polemiche il primo round di Champions tra Milan e Napoli: il giornalista napoletano ha attaccato la coreografia della Sud.
Era prevedibile che una partita così importante, così carica di tensione, potesse portare a degli scontri in campo e fuori. Fortunatamente all’esterno del terreno di gioco gli scontri sono stati solo verbali, legati in primis ala gestione arbitrale: Spalletti su tutti ha criticato il direttore di gara per le mancate ammonizioni di Krunic (diffidato) e di Leao per aver spaccato la bandierina.
L’attenzione si è poi spostata sulla coreografia della Curva Sud del Milan, una coreografia che ha coinvolto tutto lo stadio, producendo uno spettacolo incredibile. C’è a chi non è piaciuta questa raffigurazione e contesta in particolare la parte in cui il Diavolo “sottomette” Pulcinella. La critica arriva da un giornalista napoletano, Ciro Pellegrino, che tramite twitter si è sfogato bersagliando anche la storia del Milan:
“La munnezza di tutte le coreografie nella curva del Milan, brutta e vagamente razzista. Pulcinella è una maschera storica, l’unica storia che avete voi è quella su Instagram. Comunque per i tardi di comprendonio: Il ciucciariello azzurro vs diavolo rossonero è rivalità sportiva, Pulcinella sottomesso dal Diavolo è diverso. Chiedete agli emigrati qualche anno fa “ue pulcinella” cosa poteva significare e che accezione aveva”.
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