Zlatan Ibrahimovic – Zlatan Ibrahimovic si è raccontato in una lunga intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano francese L’Equipe. Dalla sua carriera a Gigio Donnaruma, ecco le parole dell’attaccante rossonero:

Sugli anni in Francia: “Mi manca anche la Francia, ci ho passato degli anni molto belli. Non è stato facile, ma è stato fantastico. Ho imparato molto, sono orgoglioso di quello che ho fatto. È un paese fantastico e Parigi è una città incredibile”
Su Gianluigi Donnarumma: “Sono abituato ad avere un portiere che è il numero uno e che è sempre lo stesso. Su Donnarumma non c’è da discutere: è il più forte del mondo, e basta. Ho giocato con lui, so di cosa parlo”
Sul PSG: “Se aiutassi il PSG a crescere? Sì, 100%. Ogni giorno ho lavorato lì. Ho portato le cose a cui ero abituato alla Juve o al Milan. Non mi sono adattato al PSG, è stato il contrario. Il PSG voleva raggiungere il livello più alto, dentro e fuori dal campo, ma c’era molto da fare. Sono orgoglioso di dire a me stesso che ero lì all’inizio e di vedere dove è arrivato oggi. È stato fantastico”
Su Mbappe al Real Madrid: “Dipende da cosa vuole Mbappé, cosa ne pensa. Ci sarei andato. Ma se sono del PSG, cercherò di trattenerlo. È lui che deciderà. Mbappé me lo ha chiesto e io gli ho detto: “Al tuo posto andrei al Real”. Ho giocato in diverse squadre e paesi, è così che sono cresciuto. Giocare in casa per tutta la tua carriera è più facile. Se vai in altri giardini, è un’avventura”
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