il 07/07/2022 alle 19:13

Giroud, il suo amore per il Milan e quel patto con Ibra per il futuro

0 cuori rossoneri

Alla presentazione del suo nuovo libro “Crederci, sempre. Perché ho fiducia nella vita, in Dio, in me stesso e nel destino”, Olivier Giroud non ha nascosto il suo amore per il Milan e alla domanda sulla possibilità di chiudere la sua carriera a Milano, ha risposto così: “Sicuramente mi sento molto bene qua a Milano, sono molto felice. Non voglio pensare troppo in avanti, sono stato sempre così. Mi diverto tutti i giorni nel presente, per il futuro vediamo. Ma è sicuro che voglio che i tifosi si ricordino di me come un buon giocatore e una bella persona, che è la cosa più importante”.
Spiega la scelta di un libro in questo momento della sua vita:  “Perché è un libro, non di una vita, ho solo 36 anni, ma di un pezzo che è un bel regalo per i miei bambini, per tutti i giovani che hanno dubbi nella vita. La vita è fatta così, di momenti difficili. Mi piacciono le parole di Nelson Mandela, che dice “Non giudicarmi per i miei successi ma per quante volta cado e mi rialzo”. Questo per me è di ispirazione, mi fa battagliare con grande determinazione quando sono davanti a momenti difficili. Ci sono anche tante belle cose, non solo le difficoltà, ma fa parte della vita e della mia vita”.

Il suo motto “Crederci sempre, vuol dire anche in futuro. Penso che se tu non credi non puoi arrivare ai tuoi obiettivi. È una cosa basica ma tanto vera. Quest’anno sarà ancora più difficile ma siamo pronti a battagliare per lo Scudetto e alla seconda stella”.

Il derby svolta scudetto?: “Dopo si può dire così, ma penso che da febbraio in poi è stata lunga. Sicuramente non l’abbiamo vinto ma neanche perso quella notte. È stato un grande punto di svolta quella sera e anche per noi e credere”.

Il prossimo anno aumenterà la concorrenza in attacco con l’arrivo di Origi. Il pensiero sul calciatore: “Lui parla francese, io ho fatto il mio ruolo di grande fratello perché è molto importante dare un buon benvenuto a tutti anche se vado ad essere in competizione con lui. Ho sempre detto che la competizione è molto importante per essere forte, per imparare e dare il massimo. È un buon rinforzo”.

Quali rivali temi per il prossimo campionato: “Juve e Inter sono le squadre che si sono rinforzate di più, allora sarà una battaglia feroce tra loro e noi”.

Infine la promessa ad Ibrahimovic: “Quando firma il rinnovo gli pago una cena. Vogliamo che firmi, ovviamente nessuna pressione per la società. Ha ancora fame, è importante per lo spogliatoio. Ho parlato tanto con lui, ha la stessa volontà di vincere anche a 40 anni”.

 

Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica 
QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!

Senza categoria

NOTIZIE MILAN

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *