Secondo quanto riportato questa mattina dalla Gazzetta dello Sport, Gerry Cardinale sta pianificando un rientro a Milano per il mese di ottobre, in concomitanza con il trittico più importante della prima parte della stagione pre-Mondiale: Chelsea in trasferta, Juventus in casa, Chelsea in casa (impegni condensati tra il 5 e l’11 ottobre). Dopo aver visto (ed aver portato bene) il derby, il nuovo proprietario del Milan vuole assistere ad un’altra classica del calcio italiano. Ma il motivo non sarebbe soltanto questo.
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Il ritorno a Milano del nuovo proprietario dei rossoneri arriverebbe infatti in un periodo dove a Casa Milan si stanno prendendo scelte importanti. La prima è sicuramente quella dello stadio: mercoledì si aprirà il dibattito pubblico per capire finalmente se il piano consegnato da Milan e Inter al Comune di Milano (quello della totale demolizione del Meazza) potrà diventare o meno realtà. Per RedBird, lo sappiamo, la questione stadio è fondamentale e prioritaria. A livello di campo, invece, le questioni prioritarie sono due. Una è ovviamente legata ai rinnovi di contratto di pilastri del Milan come Rafael Leao, Ismael Bennacer e Pierre Kalulu. L’altra è sempre legata a un rinnovo, ma non quello di un giocatore. Secondo la rosea, infatti, la presenza di Cardinale potrebbe accelerare il processo del rinnovo del contratto di Stefano Pioli, legato ai rossoneri in questo momento fino a giugno 2023. L’obiettivo è ovviamente quello di esercitare l’opzione che porterebbe il contratto del mister fino al 2024: in un momento storico del calcio italiano dove le altre grandi hanno problemi a trovare un allenatore che dia continuità, Cardinale vuole portare avanti il ciclo Pioli.
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