Interviste – Giovanni Galli, ex Milan ed ex Napoli, ha detto la sua sulle due squadre e sui rispettivi obiettivi. Con un pensiero su qualche singolo.
Queste le sue parole a GazzettaTV sui partenopei: “Il Napoli ha una batteria di attaccanti che Inter e Milan non hanno“. Poi, sul Milan: “A inizio anno avrei detto che vedevo il Milan tra le prime 4, non certamente in grado di vincere il campionato. Ma ora è lì, e a 10 domeniche dalla fine perché non sperarci?“.
Poi, prosegue: “Probabilmente non avrà la rosa più attrezzata, ma non è questo. E’ la dedizione dei giocatori e il lavoro di Pioli, la figura spirituale”. Risponde poi, da ex portiere, a una domanda su Mike Maignan: “Quando mi chiesero una valutazione su di lui dissi che ha grandi struttura fisica e personalità, ma che forse la pecca era la tecnica. Infatti ancora oggi le sue parate stilisticamente non sono da tramandare ai posteri. Ma questo non significa che perda efficacia: renderemo alla Francia il portiere dei prossimi 10 anni“.
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Sui portieri del Napoli: “Meret è il portiere tecnicamente più forte che abbiamo in Italia. Ma servono anche presenza e personalità. Deve fare questo ultimo passo e potrà farlo solo quando sarà definitivamente titolare. Potrebbe mettere Donnarumma in panchina, deve però volerlo lui”. Sul futuro: “Leao e Osimhen sono i giocatori che nel prossimo futuro possono diventare veramente dei fuoriclasse. Il portoghese è un campione che non avrà la sua velocità, ma il talento di Mbappé ce l’ha tutto. Anche i numeri, i colpi del francese li rivedo anche in Leao. Se trovasse questa continuità, la concretezza nelle sue azioni sarebbe anche lui un grande crack”.
Chi vince il campionato? “Spero una tra Milan e Napoli”.
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