Il gesto di Frattesi continua a far discutere: tante diverse opinioni a Sportmediaset dopo Inter-Milan
Nella brutta, bruttissima serata del Milan nel derby di Milano contro l’Inter, a far discutere nel post partita tra i tifosi e non solo è il gesto di Davide Frattesi, che sul punteggio di 4-1 fa notare a Rade Krunic le reti segnate fino a quel momento dai nerazzurri. Un tipo di sfottò non particolarmente elegante che ha fatto naturalmente arrabbiare diversi rossoneri e anche qualche addetto ai lavori. A Sportmediaset ne hanno parlato Carlo Pellegatti, Christian Panucci, Sandro Sabatini, Riccardo Trevisani, Ivan Zazzaroni e Fabrizio Biasin.
Mancanza di rispetto o questione di magliette?
A cominciare è l’ex calciatore:
“Totti uno scatto così non l’ha mai fatto, con uno scatto così si stira (ride, ndr). Non si fanno quelle cose secondo me – dice Panucci – perché lui avrà la fortuna di giocarne tanti di derby. E poi capiterà quello che perde e dovrà stare attento… Secondo me o lo spogliatoio o la società gli ha detto qualcosa. È sempre così: mai fare queste cose, non è bello. Oggi è tutto normale, c’è chi lo critica e chi lo difende. Secondo me è sbagliato, personalmente gli avrei tirato le orecchie. Poi, per carità, ci vogliono gli attributi e ha dimostrato di averli, ma io non l’avrei mai fatto”.
Pellegatti, subito, ci tiene a dire la sua:
“Faccio una premessa: non mi è piaciuto il coro dei giocatori del Milan su Calhanoglu durante la festa Scudetto. Così poi gli interisti a me non possono dire niente. Frattesi è appena arrivato a Milano. Io ho perso dei derby 5-2, 4-0, 5-1… Oriali e Mazzola non hanno mai fatto il gesto”.
“Quindi sei abituato a perdere i derby?”, chiede Zazzaroni. Pellegatti, piccato, risponde:
“No, stavo arrivando proprio lì se aspetti. La tua battuta era inutile. Il Milan ha vinto 6-0 e nessuno ha fatto il gesto 6 a Frey o altri. Ha vinto altri derby 3-2 con Seedorf… Ci vuole rispetto. Ma non perché arriveranno altri derby, a me le vendette non interessano. È un ragazzo appena arrivato: i derby a Milano sono civili. E parlo di Jair, Corso e Mazzola: i grandi campioni dell’Inter. Io gli auguro di arrivare a quei livelli a Frattesi… Ma quando vincevamo noi, e ne abbiamo vinti tanti, nessuno si è mai sognato di fare questi gesti”.
A Pellegatti, prontamente risponde il telecronista Trevisani:
“Dai Carlo, qualche striscione e qualche maglietta… È pur sempre il derby di Milano, eh. Non è la chiesa cattolica. Qualche maglietta strana si è vista anche lì, dai. E non parlo dei tifosi: striscioni, maglie, pullman…”.
Invece, questa l’opinione di Biasin in risposta alla voce rossonera:
“È vero che Frattesi poteva evitare, al suo primo derby, di fare il segno del 4. Dopodiché, non credo che abbia insultato nessuno. Poteva risparmiarselo, ma poi credo che queste cose noi le vediamo sempre con la maglietta addosso. La verità è che sono successe anche dall’altra parte del Naviglio, e purtroppo capitano. Sì, Carlo, è successo. Le dita erano un filo meno, però…”.
Il riferimento è alla foto circolata sui social in seguito al derby vinto dai rossoneri in campionato lo scorso ottobre 2020. In questa, si notano i calciatori rossoneri abbracciarsi in campo a fine partita, con un dito medio che sbuca dal centro del cerchio e punta verso la parte opposta del campo, imputato a Davide Calabria.
Dopo aver rivisto l’immagine in questione, Pellegatti ribadisce alzando la voce:
“Questo è un gesto sbagliato. Adesso vi parlo tedesco, così magari mi capite meglio. Quello di Calabria è un gesto, sbagliato, rivolto ai tifosi. Io gioco a tennis: se un avversario mi irride dopo un punto, è una mancanza di rispetto. Poi le si vede come ragazzate da giovani… Ma giovane nulla! Hai fatto un 4 al tuo collega, tra professionisti a me non è piaciuto”.
Allora, ancora Trevisani:
“Possiamo dire che sono brutti tutti, ma anche che nessuno ha l’aureola ed è un santo. Succedere è sempre successo. Poi siamo tutti d’accordo con Carlo, io per primo, che è molto meglio quando non succede. L’ho visto succedere sui pullman… Quindi figurati se non può capitare in campo”.
Infine, anche l’opinione di Sabatini:
“Un filo esagerato. Complimenti a Frattesi come giocatore, è stato straordinario in Nazionale, ma… Poteva aspettare qualche derby in più? Beh, sì. In ogni caso, sembrava stonato. Allo stadio non se n’è accorto nessuno e va detto. È un episodio da VAR (ride, ndr). Lui veramente erano 4 minuti che giocava…”.
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