La panchina di ieri sa di bocciatura.
Il Corriere della Sera, in edizione odierna, torna sul caso Kessié, che se per l’allenatore e la squadra fa ancora parte del gruppo, per i tifosi la rottura è già avvenuta e non sembra più esserci margine per una pace, almeno momentanea.
Già la scorsa settimana, il mister in conferenza aveva esortato il popolo rossonero a non fischiare il giocatore in quanto per impegno in allenamento non è secondo a nessuno, ma soprattutto per il bene del gruppo.
Creare un clima pesante sarebbe sicuramente deleterio se si insegue il “sogno“.
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Ormai il futuro al Milan del 79 è segnato e così come era successo con Donnarumma, la dirigenza rossonera ha già in mano valide alternative.
Con Adli e Pobega che torneranno dai prestiti, l’obiettivo numero uno resta Renato Sanches dal Lille.
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