Fiorentina-Milan 4-3, le pagelle
La prima sconfitta in campionato del Milan di Pioli è amara. Dei 4 gol subiti da una buonissima Fiorentina, 3 arrivano da errori individuali grossolani. Nel primo tempo la squadra di Pioli va sotto dopo un quarto d’ora grazie al gol di Duncan, causato da una clamorosa incertezza della coppia Tatarusanu-Gabbia. Il Milan reagisce, crea e anche parecchio, ma il gol di Saponara sullo scadere della prima frazione di gioco fredda i rossoneri. Nel secondo tempo Gabbia si perde Vlahovic che porta a tre lunghezze il vantaggio Viola. Ma ecco che arriva la reazione del Milan: uno-due di Ibrahimovic e rossoneri che rientrano in partita. Un errore grossolano di Theo spegne però le speranze, e l’autogol di Venuti all’ultimo secondo ha un sapore beffardo.
Ecco le pagelle di Radio Rossonera
Tatarusanu 4,5
La magia del rigore parato a Lautaro dura due settimane (nelle quali non si gioca): l’errore che apre le danze per la Fiorentina è lampante, perde la palla da solo. Imperfetto anche sul raddoppio di Saponara, dove è troppo lontano dalla porta.
Kalulu 6
Una buona ora di partita per il giovane terzino francese, propositivo in fase offensiva ed attento in fase difensiva.
Kjaer 6
Non gioca una brutta partita, ma la squadra prende 4 gol e lui perde quasi sistematicamente il duello con un super Vlahovic.
Gabbia 4,5
Spreca malamente l’occasione per guadagnare terreno nelle gerarchie difensive rossonere. Si addormenta dopo l’incertezza di Tatarusanu sul primo gol e lascia completamente solo Vlahovic nell’azione che porta al 3-0.
Theo Hernandez 5
Gioca una partita tra alti e bassi, ma gli ultimi sono molto più gravi dei primi: l’assist a Ibra passa in secondo piano perché ancora una volta un suo eccesso di superficialità regala il gol agli avversari.
Tonali 5.5
Si può rimproverare poco al numero 8 rossonero, perché la grinta e l’ordine che mette in mezzo al campo sono quelle a cui ci ha abituato quest’anno. L’insufficienza arriva a causa di un tiro troppo centrale alla metà del primo tempo e del rinvio sporco che regala la palla a Saponara per il raddoppio della Fiorentina.
Kessie 6
Il momento non è facile per lui, e di certo indossare la fascia da capitano non lo aiuta. Si fa vedere poco, sia in fase di costruzione che in fase difensiva, ma meglio rispetto ad altre gare.
Saelemaekers 5,5
Altra prestazione incolore per il belga che risulta ancora spento nonostante le due buone prestazioni portate a casa con la sua nazionale. Troppo poco, di nuovo.
Diaz 5,5
La Fiorentina ha sì il merito di imbrigliarlo tra la linee, ma le poche volte in cui gioca il pallone sbaglia la scelta o addirittura non la compie. Il Milan ha bisogno il prima possibile del suo 10.
Leao 7
Prestazione straripante del portoghese, che trascina da solo l’attacco rossonero sfidando e superando di continuo qualunque avversario gli si presentasse contro. Esce a dieci minuti dalla fine per quelli che purtroppo non sembrano crampi: speriamo nulla di grave per un giocatore imprescindibile nell’undici di Pioli. Da rinnovare subito.
Ibrahimovic 7
Reazione da campione dopo un primo tempo opaco: ennesima doppietta a quasi 40 anni per un giocatore infinito.
Giroud 5.5
Chiamato al difficile compito di ribaltare una partita quasi compromessa, il francese entra male e si rende poco utile. L’intesa con Zlatan Ibrahimovic è ancora tutta da perfezionare.
Florenzi 5.5
Subentra a Kalulu ma nella mezz’ora che gioca è quasi sempre un fantasma: l’apporto offensivo è inesistente.
Junior Messias 5
Anche per lui mezz’ora di gioco non perfetta. Ha un paio di occasioni per provare a mettere in difficoltà la Fiorentina ma le spreca sbagliando sempre la scelta. Il brasiliano è però ancora visibilmente lontano da una condizione fisica ottimale.
Bennacer S.V.
Krunic S.V.
Pioli 5.5
Il suo Milan non gioca male, paga come detto troppi errori dei singoli, ma la prima sconfitta stagionale arriva anche a causa di scelte sbagliate. Su tutte quella di puntare su Gabbia dal primo minuto.
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photocredits acmilan.com