Il capitano del Troyes, l’ex Milan Adil Rami, si è scontrato con un gruppo di tifosi del club francese dopo la sconfitta contro il Nizza. Ma facciamo un passo indietro. Prima della sfida casalinga di domenica, il Troyes navigava già in brutte acque, nel pieno della zona retrocessione. L’ultimo 0-1, dopo soli due minuti di Boudaoui, è bastato al Nizza per decidere la partita. E anche per far traboccare il vaso, facendo arrabbiare i supporter della formazione dell’ex Milan.
Una ventina di tifosi si sono scagliati verbalmente su Rami, offendendolo dopo averlo a lungo atteso all’esterno dello stadio. Al franco-marocchino l’imputazione di essere tra i maggiori responsabili della stagione negativa del club. Il difensore, racconta Tuttomercatoweb, ha affrontato le persone coinvolte a viso aperto e solo l’intervento della sicurezza ha evitato il contatto fisico.
L’ex Milan, dopo l’accaduto con i tifosi, ha affidato a Instagram un messaggio per scusarsi del proprio comportamento ma anche per chiarire i motivi che lo hanno spinto a reagire: “La mia volontà è sempre stata quella di difendere i colori del club al meglio. Ho il massimo rispetto per il club. Capisco la delusione dei tifosi e credetemi sono il primo ad essere deluso e frustrato. D’altra parte, non tollererò mai insulti ai miei cari o ai miei compagni di squadra. Ecco perché mi sono lasciato trasportare dopo la partita, dopo essere stato offeso da alcuni individui. Non avrei dovuto reagire così.
Fino alla fine darò il meglio in campo. Non sono mai stato un traditore“.
Segui la nostra pagina Facebook per non perderti nulla di quello che succede nel mondo Milan!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
