Finito il campionato, come sempre, a farla da padrone è il calciomercato con i tanti nomi che ogni giorno vengono accostati ad una squadra piuttosto che ad un’altra.

Sul fronte Milan, oltre gli obiettivi già noti da tempo, iniziano a farsi largo profili interessanti che potrebbero essere utili per un’ulteriore crescita della squadra. La prossima stagione non solo deve essere quella della riconferma in Serie A da Campioni d’Italia, c’è anche una Champions League da onorare nel migliore dei modi. Non è questo, comunque, il tempo di pensare al calcio giocato. Giusto, dunque, analizzare i profili di quei calciatori che potrebbero fare a caso di Stefano Pioli.
L’ultimo nome in ordine di tempo accostato al Milan, complice anche le parole del calciatore oltre che del suo agente, è Nicolò Zaniolo. Pista calda quella del ragazzo nativo di Massa. Pista che entra a tutti gli effetti “in quella sfera” di calciatori che la Società di via Aldo Rossi è pronta a portare sotto la propria ala. Parliamo di un calciatore che in quanto a talento non è secondo a nessuno anche se deve ancora vivere la stagione della consacrazione definitiva. Un eventuale arrivo del classe ’99, inutile dirlo, porterebbe ulteriore imprevedibilità, oltre ad accrescerne il valore, al pacchetto offensivo a disposizione di Stefano Pioli
Zaniolo, dai primi calci al pallone al calcio professionistico
Nicolò Zaniolo, nato il 2 luglio 1999, ha mosso i primi passi calcistici con la Maria Rosa di Salerno, squadra molto vicino la Salernitana, prima di seguire le orme del papà Igor, con lo Spezia prima e il Canaletto poi. Il primo passo importante per quella che sarà la sua futura carriera, però, lo fa nel 2008. Anno nel quale Zaniolo passa nel settore giovanile del Genoa. Il suo percorso con i rossoblu, tuttavia, è tutt’altro che roseo. Il salto di qualità, infatti, non avviene mai tant’è che nel 2016 non viene ritenuto idoneo al passaggio nella squadra Primavera.
Questa bocciatura, tuttavia, è stato l’esatto momento nel quale Zaniolo ha delineato il suo futuro calcistico. Da svincolato, infatti, firma con il Virtus Entella, con la quale nel gennaio 2017 passa in prima squadra prima di esordire l’11 Marzo 2017, in occasione del pareggio per 0-0 contro il Benevento.
Dalla Serie B alla Roma passando per l‘Inter
Nonostante le sole 7 presenze con il Virtus Entella, Zaniolo si è fatto largo, tanto da farsi notare dall’Inter che, nell’estate del 2017 lo acquista per 2 milioni di euro. Ormai il fiore è sbocciato e proprio con i nerazzurri si mette in mostra in UEFA Youth League oltre che nel Campionato Primavera, poi vinto, dove realizza 13 reti più un gol in semifinale. Il giusto premio per la meravigliosa stagione gli viene concesso da Luciano Spalletti che lo convoca in prima squadra e lo porta in panchina in occasione di Atalanta-Inter (0-0).
La storia d’amore, però, con i nerazzurri finisce da li a poco poiché il 26 giugno 2018 Zaniolo viene ceduto alla Roma nell’ambito della trattativa che ha portato Nainggolan all’Inter e il classe ’99 con Davide Santon ai giallorossi. La storia recente è cosa nota con Zaniolo che a soli 19 anni debutta in Champions League, da titolare, al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid.
La settimana successiva, poi, al minuto 67 debutta anche in Serie A contro il Frosinone dove prende il posto di Javier Pastore. Di Francesco, all’epoca dei fatti narrati, da allenatore vede le qualità del ragazzo e gli concede sempre più spazio.
La prima rete in Serie A, invece, arriva il 26 dicembre 2018 nel 3-1 contro il Sassuolo mentre in Coppa Italia il debutto avviene il 14 gennaio 2019 contro la sua ex squadra, il Virtus Entella. La stoffa del campione è nota a tutti e il suo posto tra i grandi del calcio è, ormai, garantito.
Zaniolo, ruolo e numeri
Nicolò Zaniolo è un calciatore eclettico che fa della velocità e della potenza fisica i suoi punti di forza. Riesce a spaziare dalla fascia destra a quella sinistra passando come seconda punta, senza tante difficoltà. Alla Roma, infatti, nelle sue 81 presenze totali ha giocato in tutte le zone offensive del campo, sempre con gli stessi risultati e trovandosi sempre a proprio agio. La posizione che predilige, però, è quella di esterno destro d’attacco. Quello che ad oggi, forse, un pò gli manca è il feeling con il gol. 12 reti non sono tante per uno che gioca a ridosso della porta.
C’è, però, da dire che i suoi movimenti, così come le sue giocate portano sempre beneficio ai propri compagni di squadra. In virtù di quanto appena detto è, dunque, da considerare una pedina fondamentale per chi può farne affidamento.
Infortuni
Nella scheda giocatore è doveroso aprire un breve capitolo relativo gli infortuni. Il numero 22 della Roma, infatti, in questi anni è stato fermato in due occasioni da altrettanti brutti infortuni.
Il 12 gennaio 2020 a cedere è stato il legamento crociato anteriore del ginocchio destro con associata lesione al menisco, in occasione di Roma-Juventus. Nel settembre 2020 a fare crack è stato, invece, il legamento del ginocchio sinistro. Infortunio questo che gli ha fatto, poi, saltare tutta la stagione.
Zaniolo, da giovane promessa a predestinato
Nicolò Zaniolo è il calciatore che, anche in ottica della Nazionale sembra esser destinato a grandi cose. Non è un caso se il suo debutto in Champions League è avvenuto a soli 19 anni. Debutto seguito dal primo record. E’ stato, infatti, il calciatore della Roma più giovane a realizzare una rete in Champions League.
Sempre alla Champions è legato l’altro record. Zaniolo è stato, infatti, il calciatore italiano più giovane a realizzare una doppietta.
In conclusione, il classe ’99 è stato il calciatore della Roma più giovane a realizzare una rete con la maglia della Nazionale.
Numeri importanti, numeri utili per la cabala. Numeri che, di fatto, hanno fatto breccia tra quelli che sono i potenziali calciatori segnati sul taccuino di Frederic Massara e Paolo Maldini. Il calciomercato si accende…
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