Primo appuntamento della settimana con Filo Rossonero e Carlo Pellegatti. In esclusiva a Radio Rossonera, il giornalista da sempre in orbita Milan ha parlato del mercato in entrata e in uscita.
A quando il primo acquisto? “È una domanda difficile, perché bisogna sapere chi sarà. Fosse Kamada, entro fine giugno sicuramente. Thuram è un punto interrogativo: se e quando. Seriamente non è possibile rispondere. Piuttosto che inventare cose, non do notizie. In questo momento non ne ho. Sui giocatori costosi aspetterei un attimo. Su Frattesi ci sarà un colloquio questa settimana, ma quando affonderanno il colpo, in generale, non ne ho idea”.
Su Thuram c’è ancora la questione da risolvere tra PSG e Milan… “L’ultimo che aveva questi dubbi era stato Kolo Muani. Allora Paolo Maldini gli aveva detto: ‘Hai dubbi tra l’Eintracht Francoforte e il Milan? Benissimo, te lo risolvo io: libero in doccia’. Thuram deve decidersi: il Milan è il Milan. Theo Hernandez si è tolto un milione e mezzo pur di venire qui. Se i rossoneri sono un’alternativa in attesa del PSG… Il Lipsia, invece, ha mollato dopo la sua richiesta di 10 milioni di ingaggio. Di restare in attesa del signor Thuram e di un’offerta migliore non è proprio il caso”.
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Poi, Pellegatti continua su Thuram: “Bisogna capire anche se il club parigino vuole ancora lui. C’è Muani, c’è Kane. Bisogna vedere cosa vorrà fare Luis Enrique… Ma non possiamo aspettare quel che fa il Paris per prendere un attaccante. Io fossi il Milan lo mollerei già: abbiamo fatto la nostra offerta, se non ti va bene è stato bello…”.
Ma se il francese dicesse no, cosa si farebbe in attacco? “Gli attaccanti della storia del calcio non finiscono con lui. Andranno a cercare un altro giocatore dalle caratteristiche economiche e tecniche vantaggiose”.
Su Chukwuemeka e Pulisic: “C’è un’indiscrezione che dice che Giorgio Furlani potrebbe andare a Londra in settimana. Vediamo quando e se andrà. I nomi sono quelli, l’esterno ha il passaporto croato e quindi comunitario, ma anche il mediano è una possibile soluzione. Magari Chukwuemeka il Milan riesce a prenderlo in prestito e sarebbe ottimale, ma in questo momento non si può sapere”.
Sulle voci su Theo Hernandez, invece, Pellegatti si esprime così: “Sembra che lo United abbia detto ufficialmente che non è interessato. Però bisogna stare attenti anche alle spagnole, lì non so come stiano le cose. C’è da capire se il Milan tiene la porta chiusa o socchiusa. Ma siamo all’inizio del mercato ancora, è prematuro pensare alle offerte che arriveranno per i top”.
L’ultime domanda è per la corsia di destra: uno tra Messias e Saelemaekers può restare? “Secondo me uno dei due rimane. Bisogna vedere chi. Credo che per il brasiliano è più il Milan a decidere e penso le offerte ci siano. Il belga ha giocato un po’ poco e starebbe fremendo. Ci fose un’offerta importante per lui, che è costato poco, si potrebbe rivoluzionare la fascia destra. Ma poi iniziano a essere un po’ tanti i giocatori da comprare…”.
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