Nella puntata di oggi con Filo Rossonero, Carlo Pellegatti ha risposto a tre nuove domande dei tifosi milanisti. Tanto mercato tra i temi affrontati.
Dopo l’opaca prestazione di Diaz e Messias contro il Bologna, a Torino potrebbero andare in panchina entrambi a favore di Kessie trequartista?
“Io direi proprio di si. Io penso che sarà così. L’allenamento di venerdì e sabato saranno probanti in questo senso. Però starei cauto anche questa volta su Messias fuori e Diaz fuori. Forse più Diaz rischia di partire dalla panchina. Oggi Kessie sicuro. Gli altri, Saelemaekers, Diaz, Leao e Rebic si giocano il posto”.
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Domanda sul mercato e sull’indiscrezione del Corriere dello Sport. Dybala se dovesse rimanere in Italia preferirebbe il Milan. Per un giocatore del genere si potrebbe fare uno sforzo sull’ingaggio?
“Il Milan dovrebbe perchè è un giocatore che a me piace molto ma a me hanno già detto no. Se vogliamo parlarne come suggestione, parliamone. Questi acquisti io li definisco alla Galliani cioè quando aveva queste opportunità Galliani andava a carpirle. Non credo abbiano intenzioni mentre io farei un’eccezione”.
Asensio è ancora una suggestione o si è fatto un passettino per vederlo in rossonero?
“Un passettino in più non so ma attenzione, il collega Matteo Moretto è molto attendibile quindi è una verifica che va approfondita. Chiederò, vedremo com’è la situazione. A me tempo fa, come per Dybala, hanno detto no però avendolo scritto. Ha un ingaggio importante. Ecco, io farei un sondaggio se il sacrificio andrebbe fatto per Dybala o Asensio. Io, Asensio, l’ho un po’ perso ma sul piano fisico potrebbe dare più garanzie di Dybala. La domanda è – con Asensio sarebbe il Milan a livello europeo più forte? – La risposta è si”.
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