ESCLUSIVA, Pellegatti: "Milan miglior attacco in A? Giorni fallaci, ma purtroppo..."

Pellegatti a Filo Rossonero su mercato, attacco e difesa del Milan

Intervenuto sul canale Youtube di Radio Rossonera, Carlo Pellegatti ha toccato anche oggi diversi argomenti. In primis il calciomercato con Samuel Chukwueze protagonista, poi si è concentrato sui due reparti attacco e difesa. Infine, anche qualche battuta sulla prossima formazione del Milan contro la Juventus in amichevole. Di seguito, le sue dichiarazioni a Filo Rossonero.

Chukwueze altra perla per l’attacco

Parte dall’esterno nigeriano: “Domani intorno alle 13 ci saranno le visite mediche alla clinica La Madonnina. Deduciamo che arriverà domattina, ma comunque domani a Milano farà visite, idoneità e firma. Sappiamo che, come previsto, Giorgio Furlani tornerà a Milano perché impegnato: non è escluso che sarà presente per la sua firma. In ogni caso, l’AD sarà sulla tonda di comando per le operazioni di mercato future e soprattutto per quanto riguarda le cessioni. Chukwueze non partirà per l’America forse per una questione burocratica di visti. Rimarrà a Milano ad allenarsi per poi unirsi alla rosa quando tornerà la squadra. Penso che il Milan arriverà il giorno 2 agosto. Altri acquisti? Musah, come detto ieri, credo che non sarà a Milano per quel giorno. Poi si penserà, eventualmente, al centravanti”.

C’è una cessione più vicina di altre? “Dopo Matteo Gabbia ormai stra-ufficiale, penso la prima sia quella di Ballo-Touré. Il quale non sembra lontano dall’addio, ma la decisione tra Fulham e Bologna dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Il club vuole monetizzare, mentre i rossoblù l’hanno chiesto in prestito: per questo i rossoneri preferiscono gli inglesi. Poi c’è la notizia riguardante Adli, che piace a Nizza e Lille entrambe in prestito. Bisognerà verificare anche questa”.

Pellegatti, siamo l’attacco più forte della Serie A? “Il mese di luglio e i primi 20 giorni di agosto sono spesso fallaci. Cerchiamo di capirlo, vedremo le prossime amichevoli e le scelte di Pioli e poi lo potremo dire. Sulla carta è una squadra con un bel potenziale. Ma soprattutto, care amiche e cari amici, purtroppo vince il campionato chi subisce meno gol. Quello è un dato verificato 9/10. Viva il nostro attacco, ma chi deve farci vincere lo Scudetto sono Maignan, Calabria, Florenzi, Tomori, Kjaer, Kalulu, Thiaw, Theo Hernandez e X. Anche se siamo più affascinati dai gol…”.

La difesa, Leao leader e Milan-Juve

In merito alla difesa, ancora Pellegatti: “Quel che preoccupa non è tanto l’organizzazione, quanto il piano dei singoli. Lì Pioli può far poco, non può allenare la concentrazione”.

Sull’intervista di Leao: “Ha sottolineato che vuole parlare di più ed essere leader. Non vuole essere più un ragazzino, ma trascinare i compagni. Il dopo Ibra e il dopo Giroud dovrà essere preso da loro. E questo mi è sembrato un titolo dell’intervista. Mi sembra che sarà il suo successivo step”.

Un abbozzo di formazione prima del match contro la Juventus di venerdì notte: “Credo potrà giocare Thiaw dal primo minuto al posto di Simic e penso verrà confermato Theo. Forse anche Reijnders, Leao e Giroud partiranno dall’inizio e quelli del secondo tempo contro il Real Madrid, ma ancora è presto”.

Krunic può fare il titolare a centrocampo nella prossima stagione? “Personalmente mi auguro di no, come regista basso. Spero di avere un regista di maggiori qualità, mi sembra che il Milan debba ambire a qualcosa di più qualitativo in quel ruolo”.

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