Primo appuntamento di questa settimana con Filo Rossonero e Carlo Pellegatti, proprio alla vigilia di Milan – Cremonese e dopo la notizia dell’accordo vicino con Leao.
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Sembra che siamo arrivati molto vicini alla firma di Leao con il Milan… “Diciamo che possiamo stare un po’ più cauti e dire che non siamo mai stati così vicini. Riassunto breve delle ultime ore: alla fine della scorsa settimana dovrebbero aver trovato l’accordo a 7 milioni più bonus, con due milioni alla firma. E la posizione di Leao è a posto. Continuiamo, poi, da mesi a parlare di questa multa. La situazione è che in queste ore, tra oggi e domani, da quel che è trapelato, il Milan sta spingendo il Lille per chiudere la questione con lo Sporting Lisbona”.
Ma se lo Sporting non accetta la transazione siamo ancora punto e a capo? Oltre a riascoltare le parole di Carlo Pellegatti, QUI la nostra esclusiva aggiornata sulla situazione tra Leao, Milan e Lille.
Pellegatti continua sul tema: “Il papà ha sempre detto, ed è ancora su questa posizione: ‘Noi firmeremo per il club che ci garantisce che Leao non debba più dare nulla allo Sporting’. Tempi? C’è la speranza, non la certezza, di fare ai tifosi del Milan, prima del derby di Champions League, anche per galvanizzare l’ambiente, questo regalo. Ma è fattivo lavoro di Furlani, che questi lavori finanziari li conosce bene. Sta cercando di lavorare bene e ottenere il suo primo successo da AD del Milan. Mai cantare vittoria troppo presto”.
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Nel caso in cui si concludesse, sarebbe uno dei rinnovi più complessi degli ultimi anni: “Non ci sarà mai un rinnovo come questo. Perché anche i rinnovi più pesanti parlano di un giocatore che vuole 10, la squadra gli dà 2, 3, 5 o 8 e c’è una trattativa. Ma questa cosa della multa non è mai successa e non succederà più: è un rinnovo totalmente anomalo. Una situazione totalmente caotica con di mezzo club tosti come quelli portoghesi”.
Di Roma-Milan, Pellegatti non vuole saperne: “Non parliamone, è stata una delle partite peggiori… Parliamo della Cremonese, che mi sembra meglio”. Ecco, allora con quale formazione giocherà il Milan? “Abbiamo un rullo di tamburi? Dovrebbe giocare dal primo minuto De Ketelaere… Speriamo che ci possa finalmente regalare una bella partita da protagonista, perché l’altra volta i Deketelaeriani, che sono tosti come i portoghesi, lamentavano il fatto che giocasse insieme a 10 riserve… Va bene, allora lo metteremo con Mbappé e Neymar, ma se sei un grande giocatore chiedi palla e conduci alla vittoria”.
E gli altri cambi? “Per quel che riguarda la difesa credo solo i centrali, con Kalulu e Thiaw titolari. Dovrebbero giocare Saelemaekers, De Ketelaere, Leao e Giroud o Rebic. A centrocampo non lo so, in questo momento. Lo sapremo nelle prossime ore, magari domani dopo l’ultima riunione tecnica”.
Domani una partita da vincere… “Cremonese, Spezia, Sampdoria e Verona – sentenzia Pellegatti – sono 12 punti su cui il Milan deve costruire per cercare di portare a casa la qualificazione. Se non ne fai 12 contro queste 4, a meno che le altre non ti regalino qualcosa, diventa difficile andare in Champions League”.
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