Qualche ora dopo lo scossone in casa Milan, analizziamo la situazione con Carlo Pellegatti, intervenuto come di consueto a Filo Rossonero.

È arrivato il tanto atteso comunicato su Paolo Maldini, non ancora quello su Ricky Massara: “Mi sono già informato, è un addio anche per lui. Non so se sia un tecnicismo o per quale motivo, ma come abbiamo visto è scisso da quello di Maldini. Arriverà una comunicazione anche per lui, domani o dopo. Sul perché due comunicati possiamo pensare tante ipotesi… La seconda parte, quando dice che in futuro ci sarà il coach a contatto con il management, la traduzione secondo me è che si torna a prima dell’autonomia data a Paolo Maldini. Nomi? I nomi sono chiari! C’è il coach, che parlerà a stretto contatto con Moncada, e loro hanno come riferimento finale Giorgio Furlani.
In questo momento non prevedo la figura di un direttore sportivo, men che meno Tare. Così ci hanno detto. Io so che qualche agente ha già parlato con Furlani, il quale ha assicurato continuità al progetto Milan. Anche senza Maldini. E, soprattutto, ha riferito di interfacciarsi direttamente con Moncada”.
Quindi, la figura del direttore sportivo non ci sarà? “Non lo so – confessa Pellegatti. Devo parlare con il Milan e se avrò questa fortuna farò questa domanda. Ieri mi hanno detto che al momento non è prevista e in un secondo tempo si vedrà. Moncada è ritenuto un eccellente operatore di mercato come conoscenza. Adesso sono anch’io sono curioso come, secondo me, dovrebbero essere tutti i tifosi del Milan. Prima di giudicare, protestare o altro. Il Milan è sopra a tutto e tutti. Anche se in due giorni abbiamo perso una leggenda e una iper leggenda come Ibrahimovic e Maldini. Quindi chiaramente lo schock è alto, ma io il 20 agosto sarò a San Siro. Quando entrano in campo i rossoneri tifo per loro. Sperando che dentro le loro maglie ci siano grandi giocatori, perché negli ultimi 7-8 non abbiamo visto tutti fenomeni…”.
ALTRE NEWS MILAN – PEDULLÀ: “TARE VORRÀ RIPARTIRE, MA NON SARÀ SEMPLICE. È STATO PROPOSTO AL MILAN”
Poi, Pellegatti tocca il tema “Moneyball”: “Faccio un nome, e non so se sia figlio di Moneyball. Però, per esempio, il Milan sta lavorando già su una figura. Un giocatore che aveva già segnalato bravamente la Gazzetta ieri: Reiss Nelson. Dicono buon profilo, lo ritengono interessante e a costo zero. Mi sembra che andranno molto sulle scadenze 2023 e 2024. Così da avere buoni giocatori a buon prezzo. Moncada aveva segnalato Kolo Muani ed Enzo Fernandez…”.
Io lo sport americano non lo conosco. Non mi appassiona e non mi diverte. Non so se il Moneyball abbia successo, ma se è stato protagonista con il Tolosa vuol dire che funziona. Però sinceramente non credo che si debba essere semplicistici”.
Ma a questo punto si allontana Arnautovic? “Questa è una domanda pertinente. Non lo so, ma per me le figure alla Arnautovic e alla Berardi mi sembrano più lontane, meno confacenti alla filosofia del gruppo di lavoro”.
Segui la nostra pagina Facebook per non perderti nulla di quello che succede nel mondo Milan!
Iscriviti al nostro canale Youtube per non perderti tutte le nostre dirette e i contenuti esclusivi!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
