Nuova puntata di Filo Rossonero con Carlo Pellegatti: i temi di oggi il centrocampo, l’attacco e qualche smentita
Chi sarà il prossimo attaccante del Milan? Proviamo a rispondere alla domanda con Carlo Pellegatti, come sempre protagonista di Filo Rossonero
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Su Alvaro Morata: “In questo momento è uno dei giocatori che il Milan sta valutando per quanto riguarda l’attacco. Non è solo lui, non lascio cadere l’ipotesi che non mi entusiasma di Scamacca. Sono i due nomi che il Milan sta sondando: oltre non andrei”.
Quali difficoltà nell’arrivare ai due si possono superare? “Il West Ham vuole monetizzare, e 40 milioni per Scamacca non credo… Morata, invece, ha rinnovato con l’Atletico Madrid fino al 2027, ma bisogna vedere l’ingaggio per capire se può venire a Milano. Mi sembra ci sia una clausola da 10 milioni, ma non essendo alta ci sarà da valutare lo stipendio. Quando vediamo un giocatore da oltre 5 milioni, secondo me, salvo eccezioni imprevedibili il Milan non sale a più di Leao. A Thuram non avrebbe dato più di 4.5. Altro esempio: Loftus-Cheek guadagnerà 4 milioni. Se c’è un giocatore che vuole 6 o 7 milioni di euro non lo prende”.
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Su Scamacca, Pellegatti continua: “Ripeto: non mi fa impazzire. Ma se mi guardo in giro con gli attaccanti… C’è Openda a 50, Wahi che non viene considerato… È per questo motivo che il Milan aspetta Kamada, che era praticamente chiuso. Però avendo preso Loftus-Cheek come primo acquisto, al 30 giugno toglie già un posto extracomunitario. Ecco il perché della frenatina per Kamada. Magari Moncada trova un giovane attaccante argentino… Non si sa mai”.
E ancora: “Se arrivasse Pulisic, secondo me Chukwueze va a cadere come opzione: giocano entrambi in fascia destra. A meno che l’americano non giochi da seconda punta. Chi è il più vicino tra i due? Diciamo il meno lontano. Su Pulisic ci stanno lavorando, i proprietari sono americani ed è una bella vetrina. Se dovesse scendere il costo, sicuramente parleremmo di lui, tra i due. Altrimenti resta una valutazione puramente tecnica e di opportunità riguardo allo slot extracomunitario”.
A centrocampo cosa si farà? “Frenato Kamada, vedremo cosa vogliono fare. Un nome molto interessante, anche se costoso, è quello di Amrabat. A me piace perché riempie il campo: con lui, Bennacer, Loftus-Cheek, Krunic e Pobega tanta roba. Devo verificare, ma a Firenze si dice sia stato sondato. Poi c’è il re dei re, che è Milinkovic-Savic: fin quando non mi dicono no, io ci credo”.
Un nome, per Pellegatti, è da depennare… “Mettiamo una bella riga su Mauro Icardi, per cortesia”.
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Anche per il Siviglia si parla di costi alti per Arda Güler: “L’idea del Siviglia ha un senso sotto questo aspetto: da quel che mi hanno detto ieri, il giocatore è già intelligente. Vorrebbe andare in squadre di media fascia perché potrebbe crescere meglio e senza pressioni. Solamente che papà Güler vuole le iper commissioni e questo crea un problema. Il Milan avrebbe offerto 22 milioni di euro, ma c’è il problema dello slot extracomunitario. Parliamo comunque di un non-titolare. La priorità oggi sono un attaccante, un esterno di destra e un centrocampista. Il resto sono opportunità più avanti”.
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