Longo a tutto calciomercato Milan: De Ketelaere, Reijnders e Barcola
Daniele Longo, giornalista di Calciomercato.com vicino alle vicende del Milan, è intervenuto ospite in esclusiva a Radio Rossonera. Nel consueto appuntamento con il Talk, ha toccato diversi temi di mercato legati ai rossoneri. Di seguito, le domande e le risposte di Longo.
Su De Ketelaere:
“Da quello che so il Milan l’ha messo sul mercato. È ufficialmente sul mercato, non è questione di cedibilità: tutti possono essere cedibili di fronte a un’offerta importante o meritevole di essere ascoltata. Credo che il giocatore abbia staccato completamente la spina con il mondo rossonero e probabilmente ha delle caratteristiche, anche a livello comportamentale, che non verranno mai esaltate dal gioco di Pioli. Lo definiscono troppo gentleman”.
Di offerte non ne sono arrivate ancora, ma arriveranno. Ci sono interessamenti, ma una cessione di De Ketelaere può cambiare il mercato del Milan. Darebbe la possibilità di fare un colpo in attacco, o provare a spingere a fare qualche acquisto in più per completare la rosa. Magari un esterno basso, che non è una priorità ma c’è quest’idea. Capiremo nei prossimi giorni se ciò si concretizzerà con qualcosa di più formale come un’offerta”.
Reijnders si avvicina, ma si riesce oppure no? Longo risponde così:
“È una bella domanda: assomiglia molto all’operazione De Ketelaere, ma la differenza è che lì il Milan si focalizzò solo su di lui e andò all-in. Anche ora il club ha messo Reijnders come priorità e continuerà a lavorare su questa pista, ma bisognerà capire nelle prossime ore se sceglierà di accontentare l’AZ. Mi sembra di capire che altrimenti il giocatore non lo fa partire… Vogliono arrivare a 25 + bonus. Ma comunque, come dicevo, credo il Milan stia valutando delle alternative. Non c’era una vera e propria alternativa a De Ketelaere, anche perché l’anno scorso il mercato iniziò solo a metà luglio e i tempi erano stretti. Non so dire se si concluderà positivamente o meno, perché ora c’è una fase di stallo. Alcune fonti del Milan ieri dicevano che le parti erano troppo lontane e che secondo loro a queste condizioni non la chiudevano. Ma la speranza del club è che l’AZ ascolti quella forza del giocatore senza impedirgli di salire su un treno che gli può cambiare la carriera ma anche la vita.
Di offerte ne ha, ma nessuna si è avvicinata alle cifre richieste dall’AZ: né il West Ham né i club spagnoli. Sono tutti un po’ d’accordo che si parla di un giocatore di grande prospettive e in rampa di lancio ma che non valga adesso 25 milioni di euro. Vedremo nelle prossime ore, ora è un po’ una fase di studio. L’AZ sembra poco malleabile…”.
Il Milan può farlo uno sforzo per Reijnders?
“È vero che nelle trattative è giusto iniziare come nell’asta del fantacalcio, che anche se sai di prenderlo a 300 inizi comunque a contare da 1. Però è vero pure che c’è la necessità, come dice Pioli, di avere un altro centrocampista e di averlo presto. Ora ti stai allenando senza avere il tuo centrocampo titolare. Il Milan ragiona per un tetto massimo, ma io non credo che questo sia a 25 milioni, altrimenti l’avrebbe già preso. Io se fossi nel club andrei a prendere un altro obiettivo, così come fatto con Musah. Se l’AZ non dovesse accettare la prossima settimana, già in quella dopo andrei su altro. Ma è un mio pensiero”.
La cessione di De Ketelaere potrebbe finanziare Folarin Balogun?
“Sicuramente è il profilo che al Milan piace di più. Investire 30, 35 o 40 per lui vorrebbe dire fare un investimento alla RedBird e soprattutto alla Elliott. Con il pensiero che tra due o tre anni potrà valere due o tre volte tanto. L’uscita di De Ketelaere aiuterebbe sicuramente, perché si è parlato di un’idea di base dal punto di vista economico ma possono essere migliorate con le cessioni di alcuni giocatori. Sicuramente se andasse via uno sforzo in più, specie per l’attaccante, si potrebbe fare”.
Longo conclude su Barcola:
“Probabilmente per le doti di esterno offensivo, per la qualità e le prospettive è l’identikit perfetto. A loro piace molto sotto tutti i punti di vista. Ma è un investimento da 45-50 milioni di euro e in questo momento il Milan non può e non vuole farlo. Viene sicuramente definito fuori-mercato. E la concorrenza c’è: Jorge Mendes quest’estate sta praticamente facendo il DS del PSG… Diventa difficile. Ma con una cessione di De Ketelaere una spesa così per Barcola non la escluderei, anzi in quel caso sarebbe molto probabile”.
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