Il giornalista di Tuttomercatoweb Niccolò Ceccarini ha parlato con noi in esclusiva del calciomercato del Milan
Nel corso del nostro consueto appuntamento con il Talk, in onda dal lunedì al giovedì dalle 16 alle 17, è stato nostro ospite il giornalista di Tuttomercatoweb Niccolò Ceccarini. Il giornalista ci ha raccontato le sue sensazioni riguardo al calciomercato del Milan, sia in entrata che in uscita.
Un commento sul calciomercato del Milan
“Credo che gli 80 milioni di Tonali abbiano dato una spinta necessaria al mercato del Milan. È normale che quei soldi andassereo investiti nuovamente. Per ora mi sembra che gli acquisti del Milan siano giusti, pertinenti anche da un punto di vista tattico. Loftus-Cheek serviva a prescindere. Romero può essere un’occasione di mercato. Reijnders ha fortemente voluto il Milan e viceversa. Quando c’è questo tipo di sentimento reciproco l’operazione si deve poi fare. Ora c’è da capire: Musah sarebe un’altra iniezione di energia a centrocampo. È chiaro che dipende dalla richieste del Valencia. Non mi sento di escludere nulla. Il Milan ha lavorato su vari fronti e continua a farlo, non dando nulla per scontato. Per esempio c’è anche una questione Messias-Singo da tenere d’occhio. Questo scambio potrebbe essere fattibile. E poi c’è da sistemare l’attacco. Taremi è il giocatore che hanno scelto. Il Milan credo che sia ancora in vantaggio nei confronti dell’Inter, che mi sembra più orientata su Balogun rispetto all’iraniano. E poi c’è il jolly Danjuma, che se arriva magari con un prestito oneroso può fare comodo. È un Milan completamente nuovo, al quale non eravamo abituati. Segue una certa linea, simile a quella dei predecessori, ma spazia anche su alcuni giocatori che non hanno un grandissimo nome, ma una potenzialità molto importante“.
De Ketelaere è più dentro o fuori dal Milan per la prossima stagione?
“Credo che il Milan lo abbiamo messo più fuori che dentro. Se prima poteva uscire solo in prestito, oggi se arriva un’offerta che non faccia fare minusvalenza credo possa partire. Maldini e Massara ragionavano in una certa maniera, che io condividevo, dato che continua a pensare che questo calciatore sia forte, anche se non lo ha dimostrato. Non tutti possono dominare da subito come Kvaratskhelia. Se arriva un’offerta secondo me lo danno via. Nelle ultime ore tutti abbiamo detto del PSV, che potrebbe essere una soluzione, ma vediamo se arriveranno a fare un’offerta. Ma personalmente non credo vada via volentieri. C’è l’orgoglio personale, la voglia di dimostrare che non è una meteora. Ma se mi fate questa domanda, devo dire che secondo me c’è un’apertura alla cessione abbastanza evidente”
Sul mercato in uscita del Milan
“Origi vediamo se si concretizza qualcosa, soprattutto all’estero, idem Rebic. C’è anche Adli da sistemare. Pobega secondo me resta, anche a causa dell’infortunio di Bennacer. Terzini bisogna capire cosa succederà a Ballo-Touré. Se va via un’alternativa a Theo serve. Sulla destra vediamo, forse Calabria e Florenzi potrebbero anche bastare, ma secondo me qualcosa anche dietro andrebbe fatto. Il mercato in uscita non è mai semplice. Alcuni giocatori sono condizionati anche dal loro ingaggio. Se hanno contratti pesanti li piazzi a fatica. Credo che il Milan oggi voglia prima sistemare le entrare e poi gestire le uscite, così a sensazione. Oggi l’obiettivo è mettere dentro i giocatori che mancano e poi sistemare gli esuberi in rosa“.
Ti stuzzica l’idea di vedere questo Milan rinnovato o ti fa più paura? Che Milan ti aspetti tra un mese?
“Mi aspetto un Milan migliore dello scorso anno. Nell’ultima stagione il Milan ha giocato con il mercato dell’anno prima. Gli acquisti non hanno aggiunto nulla. Questi nuovi acquisti porteranno il Milan a migliorare. Sono convinto che farà un campionato diverso rispetto all’ultimo, che non è stato molto buono, a differenza della Champions. Vedo un Milan migliore ma non so dirti se sarà da Scudetto. Vedo l’Inter sempre molto forte e il Napoli, ovviamente, rappresenta una della favorite, anche se ha perso Kim. Però sono pronto a scommettere su un piazzamento migliore rispetto a quello dello scorso anno“.
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