Il direttore di MilanNews Antonio Vitiello ha parlato con noi in esclusiva del calciomercato del Milan
Nel corso del nostro consueto appuntamento con Lunch Press, in onda dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 14, è stato nostro ospite il direttore di MilanNews Antonio Vitiello, gironalista esperto del mondo Milan. Il giornalista ci ha raccontato in esclusiva le ultime di calciomercato tra Musah e Taremi, passando per Danjuma e De Ketelaere.

Musah sempre più vicino?
“Sì, mi risulta. Il Milan ha ricominciato a trattare con il Valencia. Era un obiettivo prima ed è un obiettivo ora. Giocatore di 20 anni, viene un po’ paragonato agli inizi di Kessié, soprattutto quello dell’Atalanta. C’è già l’accordo con il giocatore, ora si tratta con il Valencia. I rossoneri vorrebbero spendere meno rispetto ai 25 chiesti dagli spagnoli. Non è l’unica pista su cui lavora il Milan, a me risulta che voglia fare prima l’attaccante del centrocampista. Sono ore molto importanti per Taremi. Il Milan da ciò che so ha messo lui in pole come punta. È l’opzione più vicina. Lato Villarreal, invece, i rossoneri trattano anche Danjuma. Il giocatore potrebbe ricoprire addirittura tre ruoli, secodo quello che pensano a Casa Milan: esterno sinsitro, punta e all’occorrenza anche esterno destro. Lo vedono come il possibile Rebic della situazione. Può fare il vice Leao ma può anche fare la punta a necessità. Ma questa operazione si concluderà solo in prestito oneroso con diritto di riscatto. Il Milan non andrà ad impegnarsi economicamente più di tanto. L’obiettivo è anche allargare la rosa, allungare la panchina“.
Non ti stupisce Taremi come profilo?
“Sinceramente in giro non c’è molto, soprattutto alle condizioni che vuole il Milan. Se parliamo di attaccanti da 50 o 60 milioni il discorso cambia, ma se i rossoneri vogliono investire sui 20 milioni, non è che hai tanta scelta. Morata lo paghi così, ma ha un ingaggio molto più alto. Scamacca, che era un’opzione, a quanto pare vuole la Roma, e soprattutto il West Ham lo lascia andare solo in prestito. Balogun dell’Arsenal è valutato 40,45 o 50 milioni. Taremi ha 31 anni, non è giovanissimo, e ha un solo anno di contratto con il Porto. L’anno scorso ha segnato non solo in campionato ma anche in Champions League (5 gol e 2 assist). Evidentemente a Casa Milan stanno facendo due conti. Chukwueze, che io prenderei subito perchè lo reputo fortissimo, è valutato ancora 35 milioni dal Villarreal. Se il Milan ne spende così tanti per l’esterno destro, poi non so come potrebbe fare l’attaccante, un altro centrocampista, probabilmente il terzino e un difensore centrale. L’unica soluzione sarebbe quella di fare un’altra cessione“.
Milan, le parole di Antonio Vitiello su De Ketelaere
“Il Milan sta ricenvendo diverse proposte, alcune anche interessanti. L’Aston Villa ha chiesto più di un’informazione. L’offerta probabilmente è arrivata, ma non di 25 come si diceva, dato che a quella cifre credo che il Milan sarebbe vicino alla chiusura. Per quanto riguarda il PSV c’è un forte interessamento, ma solo in prestito, magari oneroso con diritto di riscatto. Il Milan, se cede De Ketelaere, vorrebbe tutti i soldi in questa finestra di mercato per investirli in altri ruoli. Ma è un giocatore in partenza. Se arriva un’offerta tra i 25 e i 30 milioni il Milan lo fa partire. In un’eventuale 4-3-3 troverà ancora più difficoltà a mio modo di vedere. Non saprei dove metterlo in quel modulo. E poi c’è la questione caratteriale: il giocatore non ha dato risposte su questo fronte. Vediamo dopodomani quando torna in gruppo con che testa si presenta e se convince Pioli nelle amichevoli a tenerlo”
Non pensi che il prezzo di Chukwueze a fine mercato possa scendere, o ormai la scelta è già ricaduta su Taremi?
“Cosa fai però? Aspetti fine agosto senza prendere né l’esterno né la punta? E se poi partono tutte le punte cosa fai? Sono due ruoli fondamentali per l’attacco del Milan. È un gioco di incastri questo. Parlavo ieri con persone vicinissime al Milan e mi hanno detto che questa è una regola del cavolo. Nel 2023 scegliere solamente tra due slot extracomunitari è veramente anacronistico. Queste regole ti limitano tantissimo. Senza questa regola il Milan avrebbe magari preso subito Taremi e avrebbe aspettato Chukwueze a fine agosto. Ma ora vediamo. Magari da qui a 2 giorni cambia tutto. Il mercato, come si vede in queste ore, ci sta abituando a colpi di scena clamorosi, guardate Lukaku e Cuadrado”
Singo si fa? Se sì sarà legato a Messias o no?
“Per il momento su Singo ho conferme solo su un gradimento, non una chiusura imminente. 12 milioni sinceramente non mi sembrano pochi per un giocatore che va in scadenza tra un anno e che non ha fatto una stagione memorabile. Singo tra l’altro è più da centrocampo a 5. Avere lui e Theo come terzini nella difesa a 4 mi sembra un po’ eccessivo. Ovviamente è un giovane su cui si può lavorare perché è molto bravo, mi piace. Però vediamo… Non credo sia caldissima come pista, ma la monitoriamo. Al momento i nomi caldi, da quello che mi risulta, sono Taremi e Danjuma“.
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