Il prossimo grande investimento del Milan, con ogni probabilità, sarà un attaccante. Al momento i rossoneri sono piuttosto coperti nel ruolo di punta centrale, ma la situazione non potrà rimanere così a lungo. Zlatan Ibrahimovic ha 41 anni, Olivier Giroud ne ha 36 e ha il contratto in scadenza la prossima estate. Divock Origi non è una vera e propria prima punta e, per il momento, non sta convincendo in Italia. Infine c’è Rebic, che potrebbe ricoprire quel ruolo ma in realtà nasce esterno a sinistra.
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Certamente il Milan può guardare con speranza al futuro, avendo tanti giocatori molto giovani e promettenti per ricoprire quel ruolo. Colombo, Lazetic o Nasti hanno fatto vedere ottime cose. E poi c’è Camarda, che sta stupendo tutti dall’alto dei suoi 14 anni d’età. In ogni caso, però, Maldini e Massara si stanno guardando intorno per scovare eventuali talenti giovani pronti a diventare i centravanti del prossimo futuro. In particolare il Milan guarda con interesse verso Montpellier, dove si sta facendo notare un certo Elye Wahi.
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Sepe Elye Wahi nasce a Courcouronnes, in Francia, il 2 gennaio 2003 da padre franco-ivoriano. Trascorre la maggior parte della propria formazione calcistica nel Suresnes per poi militare nel Caen, nel Montfermeil ed infine nel Montpellier. Proprio con questi ultimi fa il suo debutto fra i professionisti il 16 dicembre subentrando a cinque minuti dal termine dell’incontro casalingo perso 2-0 contro il Metz. Non ci vuole molto per lasciare il segno.
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Il 15 gennaio seguente, a meno di un meso dall’esordio, realizza la sua prima rete nella sconfitta per 2-3 contro il Monaco. Concluderà quella stagione con 18 presenze in Ligue 1, con 3 reti e un assist. Giocherà, però, quasi sempre subentrando dalla panchina. La stagione 2021/22 è quella delle definitiva consacrazione. Le presenze in campionato diventano 33 e i minuti che gli vengono concessi aumentano. Lui ricompensa la fiducia dell’allenatore con una stagione da doppia cifra: 10 reti, 2 assist e 2 sole ammonizioni a carico, sintomo di un comportamente impeccabile in campo.
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Questa stagione, se possibile, sta andando ancora meglio. Sulle 16 partite giocate dal Montpellier in Ligue 1, Wahi ha preso parte a 15. Le reti messe a segno quest’anno sono già 7, e la possibilità di demolire il precedente record di 10 reti sembra ampiamente alla portata. In tutto ciò è stato notato anche dai vari allenatori della nazionali giovanili. 10 presenze e 4 reti con la Francia under-19, 3 presenze e un gol con l’under-21 di Pierre Kalulu. Certamente il profilo è interessante, chissà che i tanti giocatori francesi del Milan non possano provare a convincere Wahi a lasciare il Montpellier per abbracciare il progetto rossonero.
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