Luciano Moggi senza peli sulla lingua sul confronto tra Buffon e Donnarumma: una differenza spicca tra tutte
Gianluigi Buffon ha annunciato il suo definitivo ritiro dal calcio, sarà Gianluigi Donnarumma l’erede? Lascia il campo un portiere che ha segnato la storia del calcio, della Juventus e della nostra Nazionale con il mondiale vinto nel 2006. L’ex storico dirigente dei bianconeri, Luciano Moggi, ha voluto omaggiare il grande campione, lanciando anche una mezza frecciatina a Donnarumma, ritenuto non all’altezza del nome di Buffon.

Moggi e le differenze tra Buffon e Donnarumma: “Troppo discontinuo…”
Luciano Moggi è intervenuto a TMW per omaggiare Buffon dopo il suo ritiro, in questa occasione ha avuto modo di analizzare il futuro della porta azzurra, che sembra spettare a Donnarumma. Le qualità non si discutono, ma attenzione ai paragoni.
“Ha fatto la storia nella Juventus e del calcio, è stato uno di quei giocatori che ha dato alla Nazionale e al calcio italiano un certo lustro. Era considerato il miglior portiere del mondo, per un campionato e per una squadra avere un giocatore così era qualcosa di importante”.
Come nacque la trattativa per portarlo alla Juve?
“Ci avevamo giocato contro diverse volte e mi ero innamorato di questo ragazzino che parava tutto. Quando abbiamo voluto dare una rivoluzione è stato il primo giocatore che ho cercato. Tutti dicevano che era stato pagato tanto, la sua valutazione era cento ma avevo dato Bachini per quarantacinque. Per vent’anni la Juve ha speso cinquantacinque milioni mettendosi in casa il miglior portiere del mondo”.
Il futuro è Donnarumma?
“È un gran bel portiere ma non ha la sua continuità. Buffon era meno spettacolare, a Donnarumma magari sfugge qualcosa e porta la squadra a subire dei gol. Con Gigi era impossibile”.
Ha già sentito Buffon?
“Lo sentirò domani. Oggi giusto lasciarlo in pace”.
Buffon si ritira: la lettera commuovente della Juventus
Tutto il mondo del calcio ha voluto omaggiare Buffon per la sua straordinaria carriera, la Juventus però ovviamente lo ha fatto in maniera speciale:
“Oggi è molto difficile trovare le parole giuste. È molto difficile parlare di un calcio che oggi saluta il suo numero 1 per eccellenza. “Noi ci siamo già salutati, abbiamo già celebrato la storia irripetibile vissuta insieme, ma ogni volta avevamo la consapevolezza che tu avresti continuato a prendere in giro il tempo. Questa volta sappiamo che hai deciso di scrivere la parola fine e togliere per l’ultima volta quei guanti con cui hai saputo modellare una carriera straordinaria. Oggi, ancora una volta, ti ringraziamo, sapendo che questo è uno di quei momenti che verranno ricordati nella storia del calcio. Perché non sei semplicemente stato il più forte, hai fatto di più. Hai dato un volto a un ruolo, sei diventato IL portiere. C’è chi si è avvicinato al calcio vedendoti già nell’Olimpo dei più grandi, magari ammaliato proprio da quello che tu eri in grado di fare tra i pali. C’è chi ti ha visto muovere i primi passi sul campo, scorgendo un talento incredibile e stupendosi poi per quanto quel talento fosse sconfinato, infinito. Perché, diciamo la verità, hai stupito tutti, anche chi aveva le aspettative più alte, perché quello che hai saputo fare era semplicemente inimmaginabile. C’è chi ha visto altri grandissimi e pensava di aver visto tutto, magari con la convinzione che il nuovo raramente possa avvicinarsi davvero alla storia, e invece ti ha visto cancellare convinzioni e riscrivere il concetto di insuperabile, imbattibile ed eterno. Sei stato il giocatore che ha vestito più a lungo la nostra maglia, quello che ha vinto più titoli, il secondo in assoluto per numero di presenze, ovviamente il portiere con il maggior numero di clean sheet. Sei stato il nostro capitano e il nostro baluardo. Sei stato semplicemente Gigi. In questa giornata tutti ripenseremo alle tue parate incredibili, al modo in cui hai attraversato la storia, salutando fenomeni e vedendo emergere i loro eredi. E tu sempre lì. La costante, la certezza, il campione che con un sorriso sapeva scacciare via ogni paura e dare a tifosi e compagni la sensazione di poter essere davvero inviolabili. Hai fatto sognare e hai reso i sogni realtà. Oggi finisce un’era e siamo profondamente onorati di averla vissuta. Siamo stati parte della tua storia e tu sei stato parte della nostra. Grazie, Gigi! In bocca al lupo per la tua nuova vita”.
ARTICOLI CORRELATI
NEWS MILAN E NOTIZIE MILAN
Segui la nostra pagina Facebook per non perderti nulla di quello che succede nel mondo Milan!
Iscriviti al nostro canale Youtube per non perderti tutte le nostre dirette e i contenuti esclusivi!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!