Dimarco vota Theo come miglior terzino del campionato: il primato, però, deve essere confermato dai numeri (per ora piuttosto negativi)
Chi è il terzino sinistro più forte della Serie A? In questo periodo non c’è domanda migliore per capire se l’interlocutore è milanista (Theo Hernandez!) o interista (Dimarco!). Se la domanda viene posta a uno dei due attori in questione – Dimarco, appunto – l’interesse per la risposta aumenta esponenzialmente. A Federico Dimarco, terzino dell’Inter e della Nazionale, è stato chiesto sul canale YouTube degli Azzurri quali siano i migliori interpreti nel suo ruolo in questo momento. La risposta del laterale nerazzurro (che si era distinto per il suo “interismo” dopo la semifinale di Champions dell’anno scorso) non può che far sorridere i tifosi rossoneri.

CURVA NORD SUL CASO DIMARCO: “C’E’ STATO UN ERRORE DI FEDERICO”
Theo e Dimarco
Durante la trasmissione Azzurri, sui canali social della FIGC, a Dimarco è stato chiesto un parere sui migliori terzini sinistri al mondo: “Alphonso Davies, Theo Hernandez e Nuno Mendes sono tra i migliori terzini sinistri al mondo. Io sono come gli altri, ora fare questo ruolo è più divertente, ti ritrovi in mezzo al campo a giocare e puoi fare più gol”. Grande rispetto, quindi, per il rivale di tanti derby, visto forse ancora come un modello a cui aspirare, più che un pari livello. Con buona pace dei tifosi interisti, quindi, direi che la riposta alla domanda iniziale è arrivata da Dimarco stesso: Theo Hernandez è visto come uno dei migliori interpreti del ruolo esistenti, anche dai suoi “colleghi”. Il più forte attaccante mai incontrato da Dimarco? “Dembelé“. Meglio di Leao, quindi, ma su questo ci sarà tempo per rimediare.
PAVARD: “INTER, CHE RIVALI! GIROUD ME NE PARLAVA, I CONSIGLI DI THEO…”
Stagioni a confronto
Il confronto a parole tra Theo e Dimarco, però, rimane chiaramente subordinato al verdetto del campo. Aldilà del derby (che sorride con decisione al laterale nerazzurro), le statistiche di questa prima parte di stagione sono a favore dell’interista, mentre quelle del francese sono nettamente da migliorare. Arrivati all’ottava giornata di Serie A, Dimarco conta una rete e tre assist in sette presenze, senza essere mai stato ammonito. Theo Hernandez, invece, oltre alla rete realizzata contro il Torino non ha portato a nessun gol dei propri compagni (zero assist in tutte le competizioni). Pesano, inoltre, i cinque cartellini gialli collezionati in appena sette partite, che varranno la squalifica nel big match contro la Juventus dopo la sosta. Il confronto tra i due esterni negli anni passati, però, sorride al rossonero: 25 reti realizzate in 176 partite (0,14 a partita) contro i 9 in 107 partite di Dimarco (0,08 a partita). Insomma, un Theo che deve recuperare la forma partita che abbiamo imparato a conoscere, sia per riprendere lo scettro di miglior terzino sinistro del campionato, sia per il bene del suo Milan (di cui, sempre più spesso, è anche capitano).
ECCO PERCHE’ IL MILAN HA SCELTO MIRANDA: SARA’ IL NUOVO THEO?
SCORRI PER ALTRE
NEWS MILAN E NOTIZIE MILAN