Milan, Di Marzio: “Taremi resta al Porto, richieste raddoppiate o triplicate!”

Chiusa la trattativa tra il Milan e Taremi: Di Marzio spiega cosa è andato per il verso sbagliato

Una trattativa (raccontata nel corso degli ultimi giorni da esperti come Di Marzio, Bianchin o Moretto) che sembrava destinata al lieto fine: Mehdi Taremi, invece, non vestirà la maglia del Milan a breve. A comunicarlo sono direttamente fonti vicine alla società portoghese, le quali ufficializzano la fine dell’affare. Gianluca Di Marzio, a Sky Sport nel programma “Calciomercato – L’Originale”, spiega i motivi della fumata nera e dà le ultime su Lorenzo Colombo e il suo passaggio dal Milan al Monza in prestito.

Taremi resta al Porto: cos’è successo?

In studio, si discute della speranza dei rossoneri di ottenere il sì definitivo da parte di tutte le parti in causa. Di Marzio, però, alle 23 parla così direttamente dall’hotel Sheraton, casa del calciomercato:

“La speranza del Milan era di qualche ora fa. Pochi minuti fa il Porto ha fatto sapere che Taremi rimarrà: c’è stato un incontro tra il giocatore e il presidente del club. Secondo le indiscrezioni che arrivano dal club la trattativa è definitivamente finita. Nonostante l’accordo che era stato raggiunto tra le due società nella giornata di ieri, non è stato raggiunta l’intesa sull’ingaggio del giocatore. Inizialmente sembrava accontentarsi di 1.5 milioni a stagione, poi sono subentrati gli agenti. Sono aumentate le richieste al Milan sia dal punto di vista dell’ingaggio che dal punto di vista delle commissioni. Parlo non solo aumentate, ma raddoppiate se non addirittura triplicate queste richieste. Il Milan ha provato a fare una sua controproposta, evidentemente rifiutata”.

Colombo e le alternative

Su Lorenzo Colombo e il suo futuro, poi:

“Il Milan ha dato comunque il via libera a Colombo per andare a Monza in prestito: il giocatore ha firmato pochi minuti fa. Evidentemente hanno capito che Colombo aveva bisogno di sentirsi protagonista e di poter giocare da titolare, se lo meriterà. Adesso vedremo se il Milan riuscirà a trovare, entro domani sera alle 20, un attaccante giusto per Stefano Pioli”.

A tal proposito, allora:

“Abbiamo fatto due nomi. Uno è un giovane del Chelsea, un 2003: Mason Burstow. Bisognerà capire, in questo caso, se i Blues apriranno al prestito. È un giocatore molto interessante, giovane ma di grande talento. In mattinata, poi, era stato fatto anche un tentativo per En Nesyri del Siviglia. Un prestito a 6 milioni più un diritto di riscatto a 25. Il giocatore però non vuole trasferirsi in prestito, ma solo a titolo definitivo. E per strapparlo al Siviglia servono 25 milioni di euro, che è un investimento che evidentemente il Milan non ha intenzione di fare in questo momento. Non l’ha programmato per il 31 di agosto, ecco”.

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