Charles De Ketelaere si prepara a diventare un nuovo giocatore dell’Atalanta. Bergamaschi al lavoro sulla parte burocratica: visite in settimana
Arriva la conferma di Gianluca Di Marzio: nella prossima stagione Charles De Ketelaere non sarà più un giocatore del Milan. Il trequartista belga, che doveva essere il grande colpo della campagna acqusiti rossonera la scorsa estate, lascerà Milano dopo una sola stagione. Pioli e la società hanno riflettutto a lungo sul futuro del ragazzo, ma anche in questo precampionato i segnali non sono arrivati. In più, il calciomercato del Milan ha portato a Milanello tanti giocatori nuovi tra il centrocampo e l’attacco, che avrebbero tolto ulteriore spazio a De Ketelaere. Ultimo, ma non per importanza, pare che Pioli stia lavorando per un cambio di moudlo, dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Con questa nuova disposizione tattica, il belga avrebbe faticato ulteriormente a trovare la sua posizione.
Di Marzio: “Atalanta al lavoro sulla parte burocratica”
La trattativa per il trasferimento di De Ketelaere dal Milan all’Atalanta sembrava essersi risolta quasi subito. Dopo il sì del Milan, però, la trattativa ha subito un brusco rallentamento per via delle richieste legate a ingaggio e soprattutto a commissioni dell’entourage del belga. Il profilo, però, piace molto a Gian Piero Gasperini e le parti hanno continuato a trattare alla ricerca di una quadra. Ora questo accordo sebra essere arrivato, e l’Atalanta ha potuto iniziare a lavorare sulla parte burocratica. Come riportato da Gianluca Di Marzio sul suo sito, non sono ancora state fissate ufficialmente le visite mediche per il calciatore del Milan, ma dovrebbero avvenire verso la fine di questa settimana, tra mercoledì e giovedì.
De Ketelaere-Atalanta, ecco quanto incasserà il Milan: parla Di Marzio
Charles De Ketelaere arriverà alla corte di Gian Piero Gasperini a titolo temporaneo. Nel dettaglio la formula del trasferimento sarà quella del prestito oneroso con diritto di riscatto. Il Milan incasserà subito circa 3 milioni di euro per il prestito. Se i bergamaschi, la prossima estate, saranno soddisfatti dalle prestazioni del ragazzo e decideranno di volerlo acquistare a titolo definitivo, il riscatto è fissato a 22 milioni di euro di parte fissa più 4 di bonus. Inoltre, i rossoneri hanno voluto inserire nell’accordo una clausola del 10% sulla futura rivendita del calciatore. Così la società di via Aldo Rossi si vuole “tutelare”, almeno parzialmente, in caso di esplosione del cacitore. Se l’Atalanta deciderà di esercitare il diritto di riscatto il prossimo anno, questo diventerebbe uno degli acquisti più costosi della storia della Dea, così come gli arrivi (sempre in questa sessione di calciomercato) di El Bilal Touré e di Gianluca Scamacca.
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