Dejan Savicevic è stato intervistato da Sky Sport a Istanbul per la finale di Champions League e ha parlato da ex stella anche di Milan e dell’allontanamento di Paolo Maldini. “Il Genio” durante l’intervista ha incontrato il suo ex allenatore Fabio Capello, attuale opinionista Sky, con cui ha scambiato battute divertente e ricordato qualche aneddoto.
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Dejan Savicevic ha parlato ai microfoni di Sky Sport a Istanbul, sede della finale di Champions League di questa sera tra Manchester City e Inter. L’ex campione montenegrino ha incontrato durante l’intervista il suo ex tecnico Fabio Capello. I due si sono lasciati andare a un siparietto divertente. L’allenatore vincitore della Champions 1994 contro il Barcellona di Guardiola giocatore grazie ai gol anche di Savicevic ha scherzato: “Non può giocare Dejan, perché è troppo sovrappeso”. Successivamente, il talent di Sky coinvolto ha aggiunto: “Un genio come Dejan speriamo di rivederlo, ma a questi livelli è molto molto difficile. Lui inventava e vedeva il gioco che gli altri non vedevano e tutta lì la differenza”. Savicevic ha ricambiato: “Fabio Capello era il migliore era uno che gestiva gli allenamenti e la squadra meglio di tutti!”.
Dejan Savicevic ha continuato così elogiando Fabio Capello: “Nessuno gestiva la squadra come lui. Martedì, mercoledì, giovedì si lavorava in una salita diciamo e dopo da venerdì andava tutto giù così la domenica eravamo freschi per la partita. Era anche un uomo che vedeva i piccoli dettagli che gli altri non vedevano e gestiva la squadra in maniera ordinata. Contro il Barcellona ha vinto lui mettendo Albertini su Guardiola e se uno rivede la partita vedrà che Albertini agiva quasi da trequartista e andava su Guardiola, perché ha visto che Guardiola aveva questi passaggi su Romario e ha visto che la chiave della partita era lui e lo ha marcato 90′ “.
Gianluca Di Marzio ha poi chiesto un commento a Savicevic sul tema della settimana, il suo ex compagno di squadra Paolo Maldini via dal Milan. Il pensiero dell’ex fuoriclasse rossonero: “Sinceramente non me l’aspettavo: l’anno scorso il Milan ha vinto il campionato quando nessuno se l’aspettava. Pioli ha fatto risultati che nessuno si aspettava e quest’anno va bene hanno fatto risultati così con gli infortuni e la semifinale di Champions. Non puoi sempre vincere. Da quello che ho letto, lui non era soddisfatto per i rinforzi: gli americani non capiscono niente di calcio, vivono in un altro modo rispetto a noi in Europa. Vivere di sport è un’altra cosa. In America ci sono due campionati e non possono salire e scendere da quelle due competizioni ed è sbagliato. Non si può giocare a calcio come in Nba”.
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