Impegnato all’Europeo Under 21 con il Belgio, Charles De Ketelaere è intervenuto in conferenza stampa da capitano della selezione insieme al suo commissario tecnico. Curiose le domande per il giocatore del Milan, che non si è esentato dal rispondere con sincerità.

Come hai vissuto il top talent la scorsa settimana, dove (in assenza di Aster Vranckx) sei stato capitano dell’Under 21 belga in un campionato europeo?
“È stato un onore ed è stato anche bello aver avuto questa possibilità. Ma se Aster torna in squadra, penso che sarà di nuovo lui il capitano. Aster è stato anche capitano per la maggior parte della qualificazione, quindi penso che sia normale”.
De Ketelaere avrà apprezzato il tweet elogiativo del compagno di squadra del Milan, Rafael Leao? (Il riferimento è all’assist per il mancato gol di Openda, ndr). Questa la domanda rivoltagli:
“Alla fine non era un mio obiettivo, quindi non aveva grande importanza in sé. Inoltre non mi soffermo troppo sui social media, in realtà. E non li guardo davvero. È stato semplicemente bello avere un così buon momento della partita”.
De Ketelaere non sembra perdere il sonno per la lunga assenza di gol o assist in questo suo momento della carriera. Ma un gol potrebbe riscattare il nativo di Bruges. Credi nella teoria della bottiglia di ketchup, che esce tutto dopo il primo stappo? Il 90 del Milan sorride:
“Potrebbe essere giusto. Anche se non è perché segni una volta allora improvvisamente inizi a segnare a ruota. È solo un po’ più facile”.
Poi, ha sottolineato che non sarà ossessionato nella ricerca del gol durante questo torneo:
“Perché gioco orientato al bene della squadra. Mi piacerebbe aiutare la squadra con un gol o un assist, ma anche senza sono contento se vinciamo e fornisco la mia qualità. Cerco solo di aiutare la squadra”.
Infine, una domanda dal tocco milanista per il commissario tecnico Jacky Mathijssen: come è cambiato De Ketelaere nell’ultimo anno?
” Charles ha dimostrato di essere un leader dentro e fuori dal campo nelle ultime settimane. È appena migliorato, ma devi avere un po’ di esperienza calcistica per vederlo. Capisco che ad alcune persone manchi questo”.
E continua così: “Sai, penso che stiamo andando un po’ troppo veloci. Nessuno nella mia squadra viene giudicato in base a gol o assist. Siamo qui con grande rispetto reciproco e un certo piano. Non posso fare a meno di essere orgoglioso di Charles. E quella bottiglia di ketchup? Se si rompe la bottiglia si svuota immediatamente”.
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