Nel suo editoriale per La Repubblica, Paolo Condò fa il resoconto dell’ultima giornata di Serie A e, per quanto riguarda le italiane impegnate nelle coppe, analizza le semifinali di ritorno. Per quanto riguarda Inter-Milan di domani, è molto preciso.
Infatti, queste le sue parole: “Conterà di più la serenità dell’Inter, data dal vantaggio di due gol e dal futuro quasi assicurato, oppure la disperazione del Milan, che teme di vedersi escluso da tutto? Da quando guida i nerazzurri, Simone Inzaghi ha giocato otto derby ed è andato in vantaggio sette volte (l’ottavo è uno o-o). Non sempre ha vinto, anzi, il sorpasso firmato da Giroud nella gara di ritorno del campionato scorso è considerata la partita-scudetto del Milan”.
In questo senso, Condò intende: “Sa uscire nettamente meglio dai blocchi, come del resto si è visto mercoledì, quando all’11’ la semifinale era già indirizzata. È chiaro che il rientro di Leao, specie se non sarà soltanto una bandiera da agitare ma un campione da sfruttare, costituisce il principale aut aut di Pioli. Ma in un quadro aggressivo, non temporeggiatore“.
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