Paolo Condò utilizza il Bologna di Thiago Motta per spiegare la fuga del Milan, che stacca le inseguitrici dopo la vittoria (contestata) sul campo del Genoa
In un editoriale sulle colonne de La Repubblica, Paolo Condò ha analizzato l’ottava giornata di Serie A tra la fuga del Milan, la sconfitta del Napoli e i segni di miglioramento delle romane. Con il contestatissimo gol di Pulisic, il Milan stacca le inseguitrici “come non accadeva dal giorno dello scudetto 2022“, scrive Condò. Senza soffermarsi sulle tantissime polemiche arbitrali, il giornalista ha dato uno sguardo complessivo sulla situazione del campionato italiano. Di seguito, alcuni passaggi dell’editoriale:

“Tenera è la pausa per la Fiorentina più credibile ed efficace dell’era moderna, ricca di talento diffuso e guidata con coraggio da Vincenzo Italiano. È presto per dire se il sacco di Napoli valga il biglietto d’ingresso nella lotta scudetto, non per prendere atto del gioco di una squadra che non arretra di un passo senza ripartire, e col massimo di uomini, appena riconquistato il pallone. Quest’anno ha perso (pesante) in casa dell’Inter, ma tra Atalanta e ora Napoli il bilancio degli scontri diretti è tornato in attivo, e questo conta perché dopo la pausa comincerà la vera stagione dei big-match. Milan-Juventus alla ripresa, per esempio, conterrà molta verità sulle due grandi”.
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Roma, Lazio, Napoli
“È stata finalmente una buona settimana per le squadre romane. La Lazio l’ha iniziata perdendo a casa Milan per colpa/merito di un singolo quel giorno imprendibile come Leao, ma l’ha riaggiustata con il colpo di Celtic Park, la vittoria nei minuti di recupero, e dopo una sofferenza molto formativa, nel catino dei campioni di Scozia. In Champions i tre punti in trasferta sono un plus raro e prezioso, moltiplicatore di energie, e infatti il sapiente colpo di testa di Pedro, oltre a indirizzare per il meglio il girone, ha rivitalizzato un ambiente depresso. Non è un caso se ieri la Lazio, avanti 2-0 al minuto 11, sia stata capace di vincere una seconda volta dopo che l’Atalanta l’aveva ripresa. La Roma in 8 giorni ha fatto anche meglio, con le 2 vittorie in campionato che in classifica la riportano a sinistra e la goleada al Servette che la mantiene a punteggio pieno in Europa. Non c’è traccia di linfa nuova nel Napoli”.
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Condò sulla “fuga” del Milan
“Pulisic per il Milan e Thuram per l’Inter sono aggiunte che hanno portato punti, ma per il resto le batterie di rinforzi delle milanesi — entrambe di larghe dimensioni — restano distanti dai vecchi uomini di copertina, Leao e Giroud da una parte, Lautaro e Barella dall’altra. Alla seconda pausa il Milan si è staccato, e non accadeva dal giorno dello scudetto 2022. Se leggete il calendario con attenzione, scoprirete che la differenza l’ha fatta il Bologna, battuto a domicilio nella prima partita quand’era ancora un cantiere e poi capace di pareggiare fra gli applausi sia a casa Juve che a casa Inter. Thiago Motta è un allenatore di chiaro talento. Il campionato italiano si è già fatto sfilare De Zerbi, veda di non fare il bis con lui”.
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