Grazie alla vittoria di ieri contro la Lazio, il Milan ha matematicamente centrato la qualificazione alla prossima Champions League con quattro giornate di anticipo. Un risultato sicuramente di spicco per i rossoneri, capaci di confermarsi nella massima competizione europea per il secondo anno consecutivo e con maggiore facilità rispetto al campionato scorso, dove la qualificazione arrivò solamente all’ultimo turno. Oltre al prestigio questo obiettivo raggiunto rappresenta anche un notevole guadagno dal punto di vista finanziario.
– Leggi QUI il traguardo raggiunto da Frank Kessié –
Come riportato infatti da Calcio e Finanza la partecipazione della società di via Aldo Rossi alla prossima Chapions League vale già almeno 30 milioni di euro. Il Milan incasserà di sicuro i 15,64 milioni di euro per la partecipazione e un minimo di altri 5 milioni se i risultati ottenuti sul campo dovessero essere i peggiori possibili (quarto posto in questo campionato ed eliminazione dalla prossima Champions senza vittorie). A questi ricavi già certi andranno poi aggiunti quelli legati al ranking storico del club, che al momento non si possono ancora stimare con certezza dato che non si sa ancora quali saranno gli altri club partecipanti. L’unica vaga informazione che si può avere a riguardo è grazie alla scorsa edizione, in cui il ranking storico aveva fruttato al Milan 17 milioni di euro. In ultimo andranno poi aggiunti gli incassi dei biglietti per le tre partite casalinghe che il Milan dovrà come minimo disputare nella fase a gironi. Il ritorno alla capienza massima degli stadi potrebbe sicuramente aiutare in questo i club italiani, che lo scorso hanno non hanno potuto riempire a pieno le loro tribune per vie delle restrizioni in vigore.
photocredits: acmilan.com
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