Intervenuto ieri sera durante la classica puntata di “Calcio con la F“, Antonio Cassano ha parlato di Roma–Milan: tra il non gioco di Mourinho e chi ha meritato a livello di occasioni.
“Se devo dire realmente quello che è successo, dico che è stata una partita di m***a. A livello di occasioni la Roma ha creato qualcosina in più ma è stata una partita brutta, scorbutica, sporca, senza idee, senza intensità e con tanta perdita di tempo. Si sono giocati 49 minuti di tempo effettivo su 104 minuti, lo ha detto anche Pioli dopo la partita. La Roma è la solita Roma, a livello di occasioni ha avuto qualcosina in più e perciò dico che poteva vincere la partita. Devo ricapitolarle? Nel primo tempo Pellegrini calcia su Abraham, poi in tante occasioni la Roma tante volte ha sbagliato l’ultimo passaggio…”.
“Da 3/4 settimane il Milan è appoggiato sul calciatore che amate tanto (Leao): il gol è nato da una gran palla che da lui a Saelemaekers. Come ha detto anche Stefano Pioli, il Milan deve fare di più: se capita un imprevisto ed esci dalla Champions League rischi di ritrovarti fuori dalle prime 4 e quindi di non qualificarti alla prossima, diventa un bagno di sangue. In Serie A devi viaggiare di più, e il Milan non può aggrapparsi solo su un giocatore. Per 65 minuti Leao non l’ha mai presa, Celik che è un suo ex compagno al Lille e lo conosceva l’ha tenuto benissimo. Poi due sgroppate hanno messo in difficoltà la Roma. Io però non posso pensare adesso che il Milan si appoggi su giocatore che va a sprazzi: non so se può bastare al Milan per gli obiettivi che vuole raggiungere. Il Milan dovrebbe essere tanto altro, Giroud fa fatica e in mezzo al campo giocano sempre loro 3 (Tonali, Bennacer, Krunic) e si stanno facendo un c**o come una capanna, ho paura che se togli uno di questi il meccanismo potrebbe fermarsi”.
“Tu sai che quando giochi contro la Roma devi giocare una partita dura, spezzettata, di nervi e con poche occasioni soprattutto all’Olimpico, perché non te le concedono. La Roma ti porta sempre a giocare la partita che vuole, al momento giusto sa come farti male. Per me giocare così è un errore e il suo allenatore gioca così da sempre lo sappiamo, ma per quanto riguarda la partita in sé e per sé la Roma ha meritato qualcosina di più a livello di occasioni. Se segno al 94esimo, io non pareggio mai al 97esimo… La partita mi è piaciuta zero, ha ragione Thiago Motta quando dice che siamo tornati a 30 anni fa. Una squadra cercava di fare la partita e giocare a calcio, il Milan, mentre l’altra ha provato a buttarla sullo scontro, sulla rissa, sulla speculazione”.
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