Donnarumma fa discutere in Italia, ci sono troppi errori: “Ancora titolare?”. La provocazione del giornalista
Si sa che in Italia il tema Gianluigi Donnarumma è sempre al centro dell’attenzione mediatica: per molti non dovrebbe essere più lui il titolare della nazionale azzurra. Il portiere del PSG non dà più solide certezze, gli errori stanno aumentando ed interrogarsi è lecito. Il giornalista Xavier Jacobelli solleva la questione dopo la papera di ieri sera contro la Macedonia: tempo di cambiare o è giusto sia Donnarumma il titolare?
I dubbi su Donnarumma: Jacobelli pretende di più
Ormai Donnarumma è da tempo il titolare inamovibile della porta azzurra. Se l’è conquistata grazie ad una crescita esponenziale ai tempi del Milan, culminata con la grande vittoria all’Europeo nel 2021. Da lì in poi c’è stato un calando e in molti chiedono una rivoluzione nelle gerarchie della Nazionale. Ieri sera nella sfida contro la Macedonia per la qualificazione ad Euro2024 è arrivato un altro errore pesante che ha portato la gara a terminare 1-1. Donnarumma ha incassato gol su punizione sul suo palo. La Macedonia non riporta alla mente del numero 1 azzurro solo l’1-1 di ieri sera, ma anche e soprattutto lo spareggio mondiale di Palermo, il 24 marzo 2022, quando siamo stati estromessi da Qatar 2022 complice una rasoiata a tempo scaduto da fuori area di Trajkovski. Tempo di Cambiare? Xavier Jacobelli espone il suo pensiero attraverso un editoriale su Tuttosport:
“Ahia Donnarumma, altro errore capitale: giusto sia titolare? Frustrante – si legge – è stato il debutto di Luciano Spalletti, tradito da Donnarumma sulla punizione di Bardhi che ha visto partire in ritardo, come quando Trajkovski l’aveva infilato a Palermo”.
Poi in un altro passaggio: “Da Palermo a Skopje, due errori micidiali del portiere PSG che, tra i molti dolori, bruciano ancora di più: è arrivato il momento di interrogarsi se Donnarumma debba continuare a essere titolare“.
Ravezzani conferma: “Quanti insulti ho preso…”
Fabio Ravezzani, noto giornalista, si è schierato con Jacobelli. La volontà comune è quella di concedere un’occasione ad un altro portiere, Vicario su tutti. Ravezzani ha affidato la sua rabbia a Twitter, nel post Italia-Macedonia ha dichiarato su Donnarumma:
“Quanti insulti ho preso quando dicevo, in tempi non sospetti, che Donnarumma faceva grandi parate, ma non era un gran portiere…”.
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