Capello alla GdS: “Al Milan serve un centrale, ma la squadra mi sembra in ripresa”
Questa mattina la Gazzetta dello Sport ha intervistato Fabio Capello, concentrandosi sul girone di ritorno che sta per iniziare.
Si comincia nel segno del Covid: giusto escludere i non vaccinati?
Certo. Immagino a che fonti scientifiche si saranno abbeverati i calciatori… Non vaccinarsi è un atto di egoismo. Se le forze dell’ordine sono obbligate a farlo, non vedo perché i tesserati ne siano esclusi. Chi non vi si sottopone ne fa un danno alla propria società: bisognerebbe togliere loro parte dello stipendio.
Milan-Roma e Juve-Napoli. Si riparte con sfide di cartello: perdere cosa significherebbe?
Sono partite che potrebbero essere fondamentali. Per alcune squadre, se la distanza dai loro obiettivi aumentasse, diventerebbe difficile recuperare.
Quanto conta la professionalità dei calciatori durante la sosta?
Parecchio, soprattutto in chiave Covid. Adesso mi sembra che tutto siano molto attenti, probabilmente più che ai miei tempi.
Che cosa serve al Milan?
Un difensore. Si è visto quanto sia costata l’assenza di Kjaer, quanti gol in più hanno preso. Gli allenatori hanno bisogno di un leader in campo, e il danese lo è, come ha dimostrato anche in nazionale. Comunque il Milan sta recuperando giocatori. Mi sembra in ripresa.