Calciomercato Milan, la linea dopo Maldini: tra vecchi e nuovi nomi
Allo scossone dell’addio di Paolo Maldini e Frederic Massara al Milan seguirà uno scossone sul calciomercato?
Secondo quanto riportato questa mattina in edicola dalla Gazzetta dello Sport, non cambieranno le linee guida del calciomercato del Milan alla luce dell’allontanamento del Direttore dell’Area Tecnica e del Direttore Sportivo. Il Milan di RedBird e di Gerry Cardinale continuerà ad inseguire sul calciomercato calciatori sotto i 25 anni di età, che abbiamo già accumulato esperienza in un calcio europeo e soprattutto in un calcio moderno. Condizione sine qua non rimane la buona rivendibilità che i giocatori che acquisterà il Milan dovranno necessariamente avere, anche se la presenza di “qualche senatore”, scrive la rosea, resta comunque imprescindibile.
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I nomi già usciti
Senza più Maldini e Massara alla guida, è difficile pensare che nomi emersi negli ultimi giorni come quelli di Marko Arnautovic dal Bologna come rinforzo per il reparto offensivo e quello di Domenico Berardi come uomo di punta sulla fascia destra rientrino ancora nei piani del Milan. Il problema è legato ovviamente alla carta d’identità e alla buona rivendibilità di cui sopra: Arnautovic è un classe 1989, di anni ne ha 34 e quella al Milan sarebbe probabilmente l’ultima grande esperienza della sua carriera. Lo stesso discorso per Domenico Berardi: ipotizzare una possibile plusvalenza per un profilo simile (classe 1994) è dura.
Il discorso è diverso invece per quanto riguarda Daichi Kamada e Ruben Loftus-Cheek, gli altri due grandi obiettivi di calciomercato per il centrocampo del Milan. Stiamo parlando di due giocatori classe 1996 che nonostante siano al limite rispecchiano alcune caratteristiche del profilo di calciatore ideale cercato dalla proprietà RedBird.
Nella serata di ieri, durante il primo appuntamento della stagione con “Calciomercato – L’originale”, Gianluca Di Marzio ha raccontato un retroscena sul Milan e sulle trattative che stavano impostando Paolo Maldini e Frederic Massara:
“Oggi doveva venire il procuratore di Loftus-Cheek. Il Milan aveva preso Kamada, stava trattando Arnautovic. Non si aspettavano questa modalità, non avrebbero preso appuntamenti”.
E il nome che potrebbe ritornare
C’è da capire, ora che è stato confermato alla guida del Milan, se e quanta libertà di scelta avrà Stefano Pioli nelle decisioni che riguardano il calciomercato. Insieme a Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada, l’idea è quella di includere l’allenatore nel progetto di programmazione della società. Ecco che allora, sempre secondo Gazzetta, potrebbe ritornare di moda un nome che Stefano Pioli apprezza tantissimo anche perché ci ha già lavorato: stiamo parlando di Sergej Milinkovic-Savic in scadenza di contratto nel 2024 con la Lazio di Claudio Lotito (ma non più di Igli Tare).
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