Marco Branca ha commentato le ultime novità di mercato relative al Milan, con la partenza di Sandro Tonali, e all’Inter, con la situazione che vede protagonista Romelu Lukaku ancora da definire.
Sessione di mercato estiva che ha già regalato il primo scossone al nostro campionato: Sandro Tonali ha lasciato il Milan in direzione Newcastle. Intervistato da Tuttomercatoweb.com, l’ex Responsabile dell’area tecnica dell’Inter Marco Branca ha parlato riguardo ciò che sta accadendo nel calciomercato italiano e sulle ultime trattative, soffermandosi sulla partenza di Sandro Tonali dal Milan e sulla situazione relativa a Romelu Lukaku per l’Inter.

“Innanzitutto, i club italiani hanno cercato di prendere i più bravi parametri zero in circolazione e qualcosa è stato fatto. Penso soprattutto alla Roma che ha acquisito talento a centrocampo con Aouar e forza difensiva con N’Dicka. Più in generale adesso si cerca di spendere poco prendendo qualità e poi man mano, dopo le cessioni, vengono definiti gli acquisti”.
Come giudica il trasferimento di Tonali dal Milan al Newcastle?
“C’è stata una offerta molto importante e oggi le casse contano, questa operazione è stata fatta con l’idea di reinvestire quei soldi. Ora i dirigenti del Milan stanno cercando di mettere dentro giocatori di qualità, con l’età giusta. Loftus-Cheek è un calciatore che, se non soffrirà di qualche infortunio, darà una grande mano. Poi molto dipende dall’inserimento e dalla sua personalità perché San Siro non è uno stadio come gli altri, per giocare a San Siro ci vuole personalità, cosa che nel caso di Tonali è venuta fuori solo al secondo anno. Lui viene dalla Premier e il calcio inglese è più soft da questo punto di vista, potrebbe trovare un po’ di difficoltà di inserimento. Ma è un ottimo giocatore, sia fisicamente che tecnicamente”.
Quali acquisti si aspetta dal Milan dopo aver sostituito Tonali?
“Un attaccante se non due dovranno acquistarlo per forza e i centravanti notoriamente sono quelli che costano di più, sia dal punto di vista del cartellino che dell’ingaggio”.
Le stanno piacendo i primi movimenti di mercato dell’Inter?
“Hanno preso giocatori con un potenziale piuttosto alto, sono giovani per cui devono creare patrimonio per la società sempre dando un occhio alle capacità tecniche perché poi son quelle che fanno fare la differenza. Ci sarà un periodo di ambientamento per Thuram, non per Frattesi anche se quest’ultimo all’inizio farà un po’ di panchina se tutti i centrocampisti saranno in condizione”.
Quanto sarebbe importante per l’Inter il ritorno di Lukaku?
“Centravanti che fanno così tanta differenza nel nostro campionato non ce ne sono tanti. Oggi già ce l’hanno, lui vuole rimanere: in qualche maniera faranno quadrare i conti”.
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