Ai canali ufficiali del club, il difensore della Juventus Leonardo Bonucci ha parlato anche del Milan e della sua unica stagione passata in rossonero nel 2017/2018.
Queste le sue parole all’interno dello speciale dedicatogli dal club per le sue 500 presenze: “Il ritorno in bianconero è stato pesante per me. Accettarlo a livello psicologico è stata una scelta fatta col cuore, ma sapevo che c’era chi non avrebbe capito. Così come non avevano compreso il mio addio (per andare al Milan, ndr) l’estate prima. Ho cercato di farmi scivolare tutto addosso, ma quell’anno lontano da casa è stato difficile“.
Poi, Bonucci continua: “Ci ho messo un po’ a convincere gli scettici che la scelta era dettata dalla rabbia e quindi non che non fosse totalmente mia. Quella di tornare è stata una decisione d’amore: per me la Juventus è sempre stata tutto. Me ne sono andato perché rimanere contro la voglia di qualcuno non era una cosa corretta. Non mi sentivo più importante come lo ero fino a poco tempo prima. Lì c’è stata una sorta di separazione che forse nessuno voleva ma era necessaria per ritrovarci dopo, innamorati come prima”.
Nel percorso celebrativo delle sue 500 presenze con la Juve, Bonucci ricorda anche la sua prima partita all’Allianz Stadium, proprio contro il Milan: “Sono entrato dalla panchina. Preparare una partita così contro i rossoneri, quando non giochi da diverso tempo… Ho vissuto un po’ di tensione interiore. Poi la tensione si è sciolta ed è iniziato un periodo importante che mi ha portato a oggi”.
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