BENNACER – Ismael Bennacer ha rilasciato un’intervista ad AFP (Agence France-Presse), parlando di Ibra, di Pioli e del momento della squadra:
SU IBRA
“Ibra raramente si tira indietro quando deve spronare i suoi giovani compagni di squadra. Anche se a volte vediamo che urla in campo, è meglio rispetto se non dicesse niente, altrimenti vorrebbe dire che non gli importa quello che stiamo facendo.
Lui è uno che ci porta tanto. Con la sua esperienza cerca di portarci sempre ai massimi livelli. Ricerca sempre la perfezione e ci dà molti consigli. È il portabandiera di una nuova generazione di giovani talenti”.
SULLA SCONFITTA 5-0 CON L’ATALANTA
“Dopo quella sconfitta, c’è stata molta ricerca nell’anima dentro noi stessi e ne siamo venuti fuori”.
SU MISTER PIOLI
“Lui sa come gestire il gruppo, ci è vicino, ci chiede sempre se siamo stanchi, se stiamo bene ecc. Ci ha portato uno spirito di squadra, di cui forse non ne avevamo abbastanza prima, ci ha insegnato come indossare questa maglia”.
SUL MOMENTO POSITIVO DELLA SQUADRA
“Se non facciamo qualcosa quest’anno, tutto ciò che abbiamo fatto prima, da marzo, sarà dimenticato. Dobbiamo, per noi stessi, cercare di fare del Milan il grande club che è stato.
Questo è anche per i tifosi. È molto noioso giocare a porte chiuse. Non ci sono fisicamente ma ci seguono, e per loro dobbiamo dare tutto”.
SUGLI INFORTUNI
“È il primo infortunio che mi ha tenuto fuori dal campo per così tanto tempo, ma ho un buon feeling con i recuperi”.
SUI CARTELLINI GIALLI
“Lavoro molto sui miei difetti. Ero un po’ troppo aggressivo, non pensavo. Sotto la guida di Ibrahimovic, ho imparato velocemente”.S
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