Ma serve davvero una presentazione?! Lui è Zlatan Ibrahimovic e dovrebbe bastare questo a definirlo: è nato il 3 ottobre del 1981 a Malmo in Svezia, ha 41 anni ma non ha nessuna intenzione di smettere. Ibrahimovic dall’infanzia complicata ha tratto la sua forza, ha sempre lottato contro tutti e contro il destino stesso. Malmo, Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan, PSG, Manchester United, LA Galaxy e poi il glorioso ritorno al Milan dove aveva promesso di riportare lo scudetto… e sappiamo tutti com’è andata a finire. Per stilare il suo palmares servirebbero 10 pagine, ha vinto dovunque è andato: in totale sono 32 i trofei. Con il Milan si è aggiudicato due scudetti e una Supercoppa italiana. Anche in nazionale ha dato spettacolo: durante una partita contro l’Inghilterra nel 2012 ha segnato 4 gol, l’ultimo dei quali con una rovesciata da 30 metri che gli è valsa il FIFA Puskas Award 2013. I rimpianti rimarranno per sempre il Pallone d’oro e la Champions League, ma come direbbe Zlatan sono loro a sentire la mancanza dello svedese e non viceversa.