Braida: “Acquisti con personalità da Milan, quando giocano a San Siro se non soffrono…”

Ariedo Braida promuove il mercato del Milan per i giocatori con personalità acquistati, che hanno già calcato con naturalezza San Siro

Ariedo Braida è stato intervistato da TV Play parlando a lungo del Milan di Stefano Pioli e delle mosse della società. L’ex direttore sportivo rossonero ha promosso il calciomercato fatto dall’amministratore delegato Giorgio Furlani e dal neo responsabile dell’area sportiva Geoffrey Moncada fornendo il bollino verde in particolare a 3 acquisti dell’estate 2023. L’ex direttore generale della Cremonese ha espresso soddisfazione per la partenza della nuova stagione con 9 punti realizzati in 3 partite di Serie A. La domanda finale sull’allontanamento di Paolo Maldini dalla responsabilità sull’area tecnica del club di via Aldo Rossi. Qui le dichiarazioni sul Milan di Braida a TV Play.

Acquisti di personalità del Milan

Ariedo Braida ai microfoni di TV Play ha dato un suo giudizio qualitativo sulla sessione di calciomercato estivo 2023 del Milan. L’ex dirigente rossonero ha sottolineato l’aumento di personalità con gli arrivi di Loftus-Cheek, Pulisic e Reijnders: “Hanno dimostrato di avere personalità, di essere di livello molto alto e mi riferisco a quelli che giocano titolari, quindi a Loftus-Cheek, a Reijnders e devo dire che anche Pulisic non è un gigante ma comunque è uno abituato a giocare a certi livelli. A me sembra che il Milan abbia alzato il livello tecnico, fisico e anche della personalità. Vedo un Milan pronto ad affrontare qualsiasi avversario, diciamo che l’impressione è estremamente buona”.

San Siro banco di prova dei nuovi arrivati

Braida ha poi commentato l’avvio di Campionato più che convincente della formazione allenata da Stefano Pioli. Il collega più stretto di Adriano Galliani al Milan ha espresso soddisfazione per la partenza scoppiettante con 3 vittorie in altrettanti match prima del derby che arriverà dopo la sosta per le nazionali: “Diciamo che è partito col piede giusto, trovo una squadra che ha aumentato ritmo e personalità. Quando certi calciatori giocano a San Siro se non soffrono e gli viene naturale significa che sono giocatori da Milan, perché purtroppo altri sentono la pressione e quindi non riescono a dare il meglio delle loro qualità e possibilità”. Braida è stato riportato anche sull’addio di Paolo Maldini esprimendo questo pensiero: “Sono scelte e chi comanda decide. Nella vita tutti possiamo operare bene ma allo stesso tempo tutti possiamo sbagliare, nessuno escluso”.