Ariedo Braida è stato intervistato da Libero nel giorno della semifinale di ritorno di Champions League tra Inter e Milan. Il dirigente della Cremonese e storico braccio destro di Adriano Galliani nei rossoneri ha parlato della possibile reazione della squadra di Pioli con Leao in campo. L’ex direttore sportivo del Milan ha svelato la sua favorito per la Champions e detto la sua sul confronto Curva con giocatori di sabato scorso a La Spezia. Qui le dichiarazioni di Braida al quotidiano.
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Ariedo Braida ha rilasciato un ‘intervista a Libero nella giornata di tensione anche per lui in attesa della partita Inter – Milan di questa sera a San Siro con in palio un pass per la finale di Istanbul. L’ex dirigente del club rossoneri ai tempi della presidenza e proprietà di Silvio Berlusconi ha detto la sua opinione sulle chance di rimonta della formazione di Stefano Pioli: “Stasera mi aspetto una gara, dove il Milan dovrà reagire alla brutta prestazione dell’andata in cui i rossoneri sono stati dominati. Nel calcio si vince e si perde, ma all’andata non c’è stata una prestazione all’altezza di una semifinale di Champions da parte della squadra di Pioli. Il calcio è strano, se parti forte e trovi subito un gol i giochi si possono riaprire. Lo 0-2 è ribaltabile. Serve però il vero Milan: una squadra che giochi con voglia e orgoglio”.
Braida è stato coinvolto anche sul rientro di Rafael Leao e sulla possibilità che possa spostare gli equilibri. Queste le parole del dirigente della Cremonese anche sul paragone tra il portoghese e un giocatore del Milan dei suoi tempi: “Rafa può dare la scossa: è uno dei pochissimi giocatori al mondo che può farti vincere la partita da solo. È strepitoso, sicuramente il giocatore più forte e importante del Milan. Con lui tutto può succedere. Leao fa cose in campo che gli altri non sanno fare. É un Gullit moderno: le strutture fisiche dei due sono analoghe. Staccano il terreno da terra per la potenza che esprimono quando partono in progressione. Sono inarrestabili”.
L’ex ds del Milan ha rivelato la sua preferenza per la finale e la sua favoritissima della Champions League: “Mi piacerebbe Milan-Real per l’affetto che ho verso i rossoneri e Carletto Ancelotti, ma il Manchester City è la squadra più completa in circolazione: hanno organizzazione, potenza e tecnica. Sono loro i miei favoriti per alzare la coppa a Istanbul”.
Infine, Ariedo Braida ha parlato così del confronto tra la Curva Sud del Milan e i calciatori al termine di Spezia – Milan: “Non voglio entrare nel merito. Dico solo che a me non era mai successo di ricevere un’arringa da parte dei tifosi. Mi ha fatto strano vedere una scena del genere. Ci sarebbe tanto da dire, ma preferisco evitare…”.
Braida ha parlato della possibile corte a Lautaro Martinez a livello internazionale: “I più corteggiati sono sempre gli attaccanti. Lautaro è diventato un top e potrebbe essere oggetto degli assalti delle big internazionali, visto che mezza Premier é alla ricerca di una punta”.
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