Rocchi va su Mariani: sarà (ancora) lui a dirigere Milan e Juventus. Il recente precedente, i numeri e qualche retroscena dalle scorse annate
Come cinque mesi fa, in campo con Milan e Juventus ci sarà ancora l’arbitro Maurizio Mariani. È ricaduta sull’esperto fischietto di Roma la scelta del designatore Gianluca Rocchi, che ha voluto assegnare al big match della 9ª giornata lo stesso direttore di gara di Juventus-Milan del 28 maggio 2023. Domenica sera a San Siro i rossoneri hanno l’arduo compito di tenersi in testa alla classifica contro forti avversari come i bianconeri, mentre alla squadra di Allegri spetta vincere per mantenersi in scia. In avvicinamento alla supersfida, scopriamo precedenti e curiosità sull’arbitro del prossimo Milan–Juventus.

SERIE A, ARBITRI E ALLENATORI A CONFRONTO: LA RICHIESTA DEI TECNICI
I precedenti con entrambe
Con più di 300 gare ufficiali dirette, Mariani è uno dei fischietti di maggior esperienza del calcio italiano che, in questa stagione, ha già presenziato in 6 gare, tra le quali anche una di Europa League e due di Serie A. A San Siro, dopo la direzione di Milan-Torino dello scorso agosto, tornerà insieme al VAR Massimiliano Irrati e all’AVAR Lorenzo Maggioni. A coadiuvarlo gli assistenti Valerio Colarossi e Alessandro Lo Cicero. Il quarto ufficiale sarà Matteo Marcenaro di Genova.
Per quanto riguarda i precedenti, le gare dei rossoneri arbitrate da Mariani finora sono 19. Il bilancio è di 11 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Con la Juventus, invece, conta 15 direzioni: 10 successi, 3 pari e 2 KO. L’ultimo in ordine di tempo quello nel confronto con il Milan all’Allianz Stadium, deciso da Olivier Giroud.
JACOBELLI: “CURIOSITÀ E CONTINUE PAROLE CHIAVE PER MILAN-JUVENTUS”
I retroscena dal campo
Qualche curiosità sul prossimo arbitro di Milan–Juventus riguardano gli ultimi precedenti con la squadra di Stefano Pioli. Intanto l’ultimo derby di Coppa Italia diretto (nel 2022), quando dopo la revisione al VAR annullò il gol di Ismael Bennacer. Poi, le pagelle non particolarmente generose dei quotidiani per la sua prestazione in Milan-Torino 4-1, gara nella quale assegnò due rigori al Diavolo. Se dal Corriere dello Sport ricevette un 5.5, la Gazzetta fu più severa: 4 secco.
Un’interessante retroscena, infine, ci riporta al Milan-Atalanta di febbraio, quando discusse con Rafa Leao e, il giorno dopo, DAZN pubblicò la discussione tra i due. Lo raccontò bene Federica Zille, giornalista che si trovava a pochi metri dal campo. Nel classico speciale su DAZN “Bordo-cam”, su Leao disse: “Il suo umore sembra più variabile del cielo sopra Milano. In una sola partita si passa dalla gioia di qualche giocata allo sconforto per un pallone alto. Fino all’incredulità prolungata per un rosso che Mariani non estrae nei confronti di Toloi”.
Nelle immagini DAZN, si vede chiaramente il colloquio tra Leao e l’arbitro. Il giocatore, dopo l’ammonizione, sapendo di essere diffidato fino a quel momento, lo fa presente all’ufficiale, il quale risponde: “Eh lo so, lo so. Non ci posso fare nulla”, quasi dispiaciuto. Nell’immediato, chi chiama Rafa è Olivier Giroud, che pare consolarlo per l’episodio.
MILAN-TORINO, LE PAGELLE DELL’ARBITRO: BATOSTA MARIANI! E ANCHE IL VAR NON CONVINCE
SCORRI PER ALTRE
NEWS MILAN E NOTIZIE MILAN