Alberto Paloschi ha fatto ben sperare molti tifosi rossoneri, non mantenne però la promessa costruendo una carriera di alti e bassi.
Il debutto con il Milan
Paloschi nasce il 4 gennaio del 1990, dopo un ottimo percorso giovanile arriva al goal del debutto in prima squadra durante Milan-Siena. L’attaccante viene chiamato tra le prime file, mentre si stava giocando il torneo di Viareggio, a causa di un’emergenza.Un grande lancio di Seedorf lo porta in goal dopo appena 18 secondi dal suo ingresso in campo. Paloschi a 18 anni sblocca la partita e fa impazzire il pubblico di San Siro. Al termine del match furono tanti i complimenti e i paragoni, in particolare con Pippo Inzaghi, che sembravano fare di lui un predestinato.
La cessione al Parma e le prime incertezze
Nell’estate del 2008 il ragazzo, dopo aver segnato 4 goal tra campionato e Coppa Italia, viene ceduto in comproprietà al Parma che ai tempi militava in Serie B. Resta 2 anni e mezzo con gli emiliani e contribuisce al loro ritorno in A mettendo a segno 12 reti.
Nella sessione invernale del 2011 il Milan lo riscatta e lo gira in comproprietà al Genoa con cui terminerà la stagione. Il ragazzo già in queste due esperienze viene condizionato da degli infortunati muscolari che lo metteranno in difficoltà
I migliori anni della sua carriera
Il Milan nell’estate del 2011 cede Paloschi al Chievo Verona in prestito con diritto di riscatto, in questa squadra l’attaccante avrà i suoi anni migliori. Il giocatore starà a Verona dal 2011 fino al 2016 mettendo a segno 45 reti in 153 presenze in tutte le competizioni. Nel 2013/2014 andrà in doppia cifra concludendo la stagione con 13 goal.
Esperienza in Inghilterra e la discesa sportiva
Nel gennaio del 2016 Paloschi va allo Swansea dove collezionerà solamente 10 presenze e 2 reti, per poi tornare a giugno in Italia dopo essere stato acquistato dall’Atalanta.
A Bergamo non riuscì a imporsi, 14 presenze senza mai segnare, una volta ceduto alla S.P.A.L. prova a rinascere ma non ci riuscirà nonostante la positiva stagione del 2020/2021.
Questa estate il giocatore è stato ingaggiato a 0 dal Siena, Club di Lega Pro, con cui ha segnato per ora 2 goal.
Il Siena a quanto pare era nel destino di Paloschi, dopo l’illusione di una grande carriera con quel goal storico, incontra dopo 13 anni i bianconeri questa volta da alleato. La generosità del giocatore venne stimati da tutti i suoi allenatori, da Ancelotti a Galli ed Evani, qualità che potrà essere importante in questa nuova avventura.
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