Milan, Adli ha bisogno di giocare: il trequartista può ritrovare il suo ex tecnico per rilanciarsi
Uno degli oggetti misteriosi dell’ultimo Milan è chiamato Yacine Adli, il trequartista arrivato la scorsa estate dopo un anno di prestito al Bordeaux, lì dove è rimasto per crescere e farsi trovare pronto nella stagione successiva. Eppure, il tanto espresso amore di Adli per il Milan non è mai stato ricambiato. Almeno non da Stefano Pioli, che l’ha fatto giocare poco, pochissimo in una singola annata. Alla prima in Italia conta solo 6 presenze in Serie A (per un totale di 140′) dopo un promettente precampionato. Un paio di spezzoni ad agosto con Bologna e Sassuolo, poi 7 e 8 minuti con Napoli e Fiorentina prima degli ultimi giocati contro lo Spezia al Picco. L’unica gara da titolare concessa ad Adli dal tecnico del Milan, invece, risale al 16 ottobre. Proprio quando a Verona i rossoneri vinsero 1-2, lui restò in campo un’ora.
ULTIME NOTIZIE – L’OBIETTIVO DEL MILAN: “SONO I DIFENSORI A DOVER AVERE PAURA DI ME”
Il suo attaccamento
Nell’ultima uscita che ha visto il franco-algerino in campo, a La Spezia è rimasta negli occhi dei tifosi l’immagine della squadra sotto la Curva Sud nel settore ospiti. In quella circostanza, Yacine era in prima fila nel pacifico confronto avuto a fine gara. Ben presto, la sua presenza particolarmente coinvolta aveva fatto il giro dei social tra i supporter rossoneri. Uno dei tanti gesti che ha fatto capire ai tifosi quanto Adli tenga alla maglia del Milan. E anche al gruppo squadra, come dimostrato in occasione del pranzo in grande stile organizzato a casa sua. Eppure, questo suo attaccamento non si è mai realmente potuto notare sul rettangolo di gioco. Ecco perché, nonostante nulla sia ancora deciso sul suo futuro, un prestito potrebbe essere la soluzione giusta.
La possibile rinascita sportiva
Comprato dal Milan per 10 milioni di euro nel 2021, Adli non ha trovato fortuna in rossonero. Ma a un anno di distanza dal suo effettivo arrivo a Milano potrebbe rilanciarsi altrove. Chiunque tra gli addetti ai lavori ormai parla della Salernitana come destinazione più concreta. E un motivo c’è. Paulo Sousa, che domani per il Corriere dello Sport dovrà tenere un importante colloquio di mercato con la dirigenza, intravede la grande opportunità di riaverlo in squadra. Infatti, nel suo periodo da allenatore del Bordeaux dal marzo 2019 all’agosto 2020, ha designato (indirettamente, ma con le sue scelte) lo stesso trequartista rossonero come ‘pupillo’. Il 7 è sempre piaciuto molto a Sousa, e l’opzione Salerno potrebbe diventare per il giocatore una grande opportunità di riscatto dopo una stagione buia. Una stagione in prestito dal Milan alla Salernitana, appunto, concederebbe ad Adli sicuramente una maggiore continuità e anche l’occasione di conoscere meglio il nostro campionato.
L’ultima esperienza insieme
Nell’unica stagione intera vissuta da Paulo Sousa alla guida del Bourdeaux, Yacine ha contato ben 25 presenze in tre diverse competizioni. Non solo, perché in Ligue 1 ha segnato 3 gol e servito 3 assist. Una curiosità interessante è che tra i diversi sistemi di gioco utilizzati dall’allenatore portoghese, sono diversi quelli in cui ha giocato Adli. Le cose migliori le ha fatte da trequartista puro nel 4-2-3-1, ma per 3 volte ha anche fatto il centrocampista centrale. In quell’annata, però, conta anche 4 presenze da esterno d’attacco: 2 a sinistra e 2 a destra. Chissà che Sousa per il prossimo anno non possa aver nuovamente bisogno della sua duttilità…
NEWS MILAN – IL MILAN NON MOLLA FRATTESI: PRONTA UNA CONTROPARTITA PER CONVINCERE CARNEVALI
Segui la nostra pagina Facebook per non perderti nulla di quello che succede nel mondo Milan!
Iscriviti al nostro canale Youtube per non perderti tutte le nostre dirette e i contenuti esclusivi!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi Android. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
Scarica QUI la nostra app per dispositivi IOS. Rimani sempre aggiornato sulla tua squadra del cuore!
