Dopo essere prepotentemente entrato nel giro dei titolari, Yacine Adli si è di nuovo seduto sulla panchina del Milan
Da sosta a sosta, il Milan di Stefano Pioli è crollato dal primo al terzo posto in classifica in Serie A, con 2 punti fatti nelle ultime 4 partite: insieme a lui, alcuni giocatori che come Yacine Adli avevano trovato parecchio spazio all’inizio della stagione sono spariti nelle ultime uscite. Il caso del franco-algerino è sicuramente il più eclatante, dopo le prestazioni fornite in campo in seguito all’ottenimento, dopo più di un anno, di una maglia da titolare.

La prima, vera stagione di Adli con la maglia del Milan
Complice sicuramente l’infortunio che ha tenuto fermo Rade Krunic tra la metà di settembre e la metà di ottobre, Yacine Adli è partito dall’inizio in 4 partite di fila giocate dal Milan in Serie A: in trasferta a Cagliari, in casa contro la Lazio, in trasferta a Genova e in casa contro la Juventus. Anche in una manifestazione importante come la Champions League, l’ex Bordeaux aveva trovato spazio a partita in corso. Sia nella trasferta di Dortmund, dove ha alzato il livello della squadra, che in quella sfortunata di Parigi.
(VIDEO) “FORZA DIAVOLO ALÈ!”: ADLI INCANTA I TIFOSI CON I CORI DELLA SUD
Complessivamente, i minuti giocati sono 342, già più del doppio rispetto ai 140 della scorsa stagione. Dopo i 45 minuti giocati da subentrato nel 2 tempo di Milan-Udinese però, Adli non ha più messo piede in campo. Per la Gazzetta dello Sport, “la favola che lo aveva visto protagonista, superando tutti gli ostacoli e conquistando finalmente una maglia da titolare è tornata ai capitoli iniziali […] Pioli ha cambiato modulo con il Psg, trovando spazio a quattro dei sei centrocampisti in rosa: per Yacine non c’è stato spazio […] Adli, che si era preso la scena dopo un lungo periodo dietro le quinte, è tornato nelle retrovie. Uscire di nuovo dall’oblìo sarà dura“.
Le parole del francese
Nella giornata di ieri, lo stesso Yacine Adli aveva parlato del momento del Milan ai microfoni del quotidiano The National, cercando di spronare la squadra per cambiare ritmo dopo la sosta. Gli obiettivi sono chiari: passare il girone di Champions League e fare filotto di risultati in Serie A per rientrare nel giro scudetto sfruttando i big match che attendono Inter e Juventus. Di seguito, uno stralcio dell’intervista:
IL MOMENTO: “Abbiamo faticato un po’ in Serie A in questi ultimi mesi, ma sappiamo che la strada è lunga in Champions League e in campionato. Siamo in un club grande e importante, dobbiamo farlo per il club, per i tifosi e anche per noi stessi!”
ADLI E IL “SUO” MILAN: “SONO RIMASTO PERCHÉ PIOLI…”
SCORRI PER ALTRE
NEWS MILAN E NOTIZIE MILAN